Il sostegno indiretto alla stampa destinato alla distribuzione regolare di quotidiani e periodici in abbonamento va senz’altro esteso, ma gli importi messi a disposizione dal Consiglio nazionale (45 milioni per la stampa regionale e locale, 30 per il recapito mattutino) rivisti al ribasso (rispettivamente a 40 milioni e a 25 milioni). È quanto pensa la Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni degli Stati (Ctt-S), che ha approvato un progetto di legge in tal senso. Diversamente da quanto deciso dal Nazionale in settembre, la commissione proporrà al plenum di mantenere anche il sostegno alla stampa associativa e delle fondazioni, pur dimezzando l’importo da destinarle (da 20 milioni a 10). Il disegno di legge poggia sull’iniziativa parlamentare della consigliera nazionale Christine Bulliard-Marbach (Centro/Fr). Esso prevede che la stampa regionale e locale riceva un maggiore sostegno per un periodo di sette anni, una misura transitoria ritenuta necessaria per assicurare il pluralismo dei media. La Ctt-S proporrà peraltro di respingere una mozione del Nazionale che auspica un sostegno ai media elettronici indipendente dal canale di diffusione e dal modello commerciale.