In crescita i dati della migrazione irregolare
Per il terzo mese consecutivo i casi di soggiorno irregolare sono tornati a salire. In realtà quello registrato a giugno dall’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (Udsc) è un “leggero aumento” se raffrontato al mese precedente. Dalle 1’475 segnalazioni di maggio si è passati infatti a 1’491. I dati restano, comunque, al di sotto dei numeri del 2024, quando sempre a giugno si erano intercettate 1’825 situazioni di illegalità. L’unica costante è dettata dal fatto che il confine ‘caldo’ rimane quello meridionale del Ticino. È qui che si ha la maggior parte degli ingressi: 889 il mese scorso, 730 a maggio. “Tra i migranti entrati in modo irregolare in Svizzera lo scorso giugno – fa sapere ancora l’Udsc in una nota – i cittadini turchi sono stati i più rappresentati”. Volendo tracciare un bilancio di metà anno, si può dire che a oggi i casi sono stati 6’896.
Risultano essere, invece, altalenanti le cifre che fanno riferimento alle persone sospettate di fare da passatore: il mese soccorso sono state 17. Le statistiche sulle riammissioni all’estero segnalano un aumento: 273 le consegne alle autorità estere.
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2025-07-17T07:00:00.0000000Z
2025-07-17T07:00:00.0000000Z
https://epaper.laregione.ch/article/281672555971738
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