Con l’orario invernale di Trenord (entrerà in vigore domenica 15 dicembre) sarà inaugurato un collegamento giornaliero andata e ritorno Milano-Bolzano. Non è proprio ciò che si aspettavano i pendolari, studenti e frontalieri quotidianamente confrontati con ritardi e soppressioni, anche perché per le tre linee comasche, fra cui la tratta transfrontaliera Milano-Como-Chiasso, non ci sono novità, anche se da domenica a livello regionale l’offerta giornaliera salirà da 2’270 a 2’330 corse.

Il mancato aumento delle corse tra Chiasso e Milano Centrale e Como Lago e Milano Cadorna lo si deve alla saturazione sui binari che è uno dei motivi alla base dei disagi: basta un guasto per provocare ritardi a cascata e soppressioni di treni. Ora come ora sembra impossibile sulle tratte comasche aumentare il numero delle corse nelle ore di punta. Le uniche novità, che interessano la Milano Cadorna-Asso e la Milano Cadorna-Como Lago, sono l’entrata in circolazione di nuovi Caravaggio (che non può arrivare a Chiasso, in quanto troppo alto per cui impossibilitato a percorrere la galleria Monteolimpino 1), Donizetti e Colleoni. Sono invece aumentate le corse sulla tratta Milano-Varese.