laRegione

1 29 maggio / Louvre, Parigi

Alcuni giovani attivisti, al grido di “Salviamo il Pianeta”, lanciano una torta sulla Gioconda di Leonardo da Vinci. Incidente senza conseguenze, come quasi tutti gli altri che sono seguiti.

2 22 luglio / Uffizi, Firenze

Nella sala Botticelli viene esposto uno striscione con scritto “Ultima Generazione, No Gas No Carbone”. I giovani si incollano poi al vetro che protegge La Primavera. Nessun danno per il dipinto, proprio per la presenza di un vetro speciale.

3 27 ottobre / Museo Mauritshuis, Aja

Tre ecologisti del movimentio Just

Stop Oil entrano nel museo e, giunti davanti alla Ragazza dall’orecchino

di perla di Vermeer, vi si incollano, lanciando contro il quadro una sostanza che potrebbe somigliare a una zuppa di pomodoro. L’opera, ha comunicato il museo, non ha subito danni, anche grazie al vetro protettivo.

4 4 novembre / Palazzo Bonaparte, Roma

Attivisti del movimento ecologista

Ultima Generazione (costola italiana di Extinction Rebellion) imbrattano con un passato di verdura

Il seminatore di Vincent van Gogh. Dopo il gesto i militanti vi si incollano alla parete chiedendo delle politiche per il contrasto del cambiamento climatico.

5 5 novembre / Museo del Prado, Madrid

Due attiviste del collettivo ecologista

Futuro Vegetal incollano le proprie mani alle cornici della Maja desnuda e della Maja Vestida, due capolavori di Francisco de Goya. Sulla parete, tra i due dipinti, scrivono anche

“1,5°”, un riferimento al recente annuncio dell’ONU sulla “impossibilità di restare nel limite, stabilito dall’Accordo di Parigi, di 1,5° di aumento della temperatura media rispetto ai livelli preindustriali”.

6 10 novembre / National Gallery of Australia, Canberra

Due attiviste del gruppo Stop Fossil Fuel Subsidies Australia prima

imbrattano il celebre Campbell’s

Soup Cans di Andy Warhol con della vernice blu e poi tentano di incollarsi all’opera. L’azione non ha danneggiato le serigrafie, che secondo gli attivisti rappresentano il consumismo impazzito.

7 15 novembre / Leopold Museum, Vienna

Attivisti di Last Generation gettano del liquido su Morte e Vita di Gustav Klimt, opera del 1908-1915; uno di loro s’incolla al quadro. L’opera, protetta da un vetro, pare non aver subito danni.

L’APPROFONDIMENTO

it-ch

2022-12-03T08:00:00.0000000Z

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https://epaper.laregione.ch/article/282321094029723

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