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Lo stallo sulle riammissioni potrebbe durare mesi

Berna – Il blocco dell’Italia in materia di riammissione dei richiedenti asilo rischia di protrarsi per mesi, ritiene la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia Elisabeth Baume-Schneider. “In ogni caso, non vedo alcun segno che le cose si stiano muovendo”, ha detto. Ora la giurassiana vuole negoziare con Roma. “La pressione al confine meridionale dell’Italia è enorme, per cui questo atteggiamento è in parte comprensibile”, ha dichiarato Baume-Schneider in un’intervista alla ‘Neue Zürcher Zeitung’. Berna ha chiesto all’Italia la riammissione di circa 300 persone. Per 40 di esse sono passati sei mesi e la responsabilità è quindi ora della Svizzera. La consigliera federale non ritiene tuttavia necessario esercitare ulteriori pressioni sulla vicina Penisola. “Dobbiamo trovare una soluzione discutendo con l’Italia. Incontrerò presto il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi”. L’incontro dovrebbe tenersi nella prima metà dell’anno, ha indicato il dipartimento contattato da Keystone-Ats. La socialista Baume-Schneider auspica controlli più severi alle frontiere esterne dell’area Schengen. “Ci sono molte persone che vogliono venire in Europa per motivi economici. Non hanno diritto all’asilo. Dobbiamo quindi essere coerenti”. In cambio, ha chiesto una maggiore solidarietà tra i Paesi europei nella distribuzione delle persone accolte.

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2023-05-05T07:00:00.0000000Z

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