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‘Non mi serve niente’ La voce di chi non ha voce

Spettacolo di Manlio Marinelli con il Teatro Libero Palermo

È con lo spettacolo ‘Non mi serve niente’ scritto da Manlio Marinelli e con la regia di Luca Mazzone (che ne cura anche scene e costumi), portato in scena dal Teatro Libero Palermo, che si chiude la programmazione primaveraestate 2023 del Teatro San Materno ad Ascona. Manlio Marinelli e Antonella Delli Gatti rinnovano la loro collaborazione dopo ‘Il mare a cavallo’, per un nuovo lavoro che indaga la condizione sommersa dei molti che sono senza voce.

Pensiamo l’economia e il mondo del lavoro come una serie di numeri, di statistiche, di diagrammi di flusso. Tra gli anni ottanta del Novecento e gli anni dieci di questo secolo il Pil in quota ai profitti d’impresa ha guadagnato 8 punti, cioè 120 miliardi di euro all’anno. Una ricchezza finita in utili e non in salari, diseguaglianza di reddito che si e allargata enormemente e redditi dei lavoratori precipitati. Quale umanità e quale costo umano si celano dietro il divario di una società, che ha definito il concetto di lavoro e di valore in termini di ragioneria sociale? Per rispondere a questa domanda Manlio Marinelli offre un testo che percorre il pensiero di Karl Marx – nello specifico quello delle sue Opere filosofiche giovanili – sulle trame di un polilogo che scandaglia l’umanità alienata e silenziosamente dolente della società contemporanea. Quella società cosiddetta liquida, che è invece al contrario un pantano opprimente dentro cui si gioca la più formidabile macelleria esistenziale degli ultimi cinquant’anni. ‘Non mi serve niente’ andrà in scena sabato 3 giugno alle 20.30; prenotazioni al numero 079 646 16 14.

CULTURE E SOCIETÀ

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2023-05-30T07:00:00.0000000Z

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https://epaper.laregione.ch/article/281934547326749

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