Per Ubs utile trimestrale ben sopra le attese
È un dato nettamente superiore alle previsioni degli analisti quello dell’utile generato nel terzo trimestre di quest’anno da Ubs, che continua a fare grandi passi avanti nell’integrazione di Credit Suisse (CS). 1,43 miliardi di dollari (1,23 miliardi di franchi al cambio attuale) rispetto agli 825 milioni che si attendevano gli analisti consultati dall’agenzia di stampa economico-finanziaria Awp. Nella sua attività di gestione patrimoniale internazionale, il colosso bancario elvetico ha beneficiato di un afflusso di denaro fresco per un totale di 25 miliardi di dollari: il patrimonio in gestione è aumentato del 15%, raggiungendo circa 6’200 miliardi. Quanto ai progressi nell’integrazione di CS, il Ceo di Ubs Sergio Ermotti, citato in una nota, indica che i rischi sono stati limitati e che gli obiettivi di costo ed efficienza sono stati perseguiti in modo “disciplinato”. In ottobre è stata completata la prima fase dell’assorbimento dei conti dei clienti di CS in Lussemburgo e a Hong Kong. Singapore e Giappone dovrebbero seguire entro la fine dell’anno, poi sarà la volta della Svizzera.
ESTERO / SVIZZERA
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2024-10-31T07:00:00.0000000Z
2024-10-31T07:00:00.0000000Z
https://epaper.laregione.ch/article/281535116490610
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