Grecia e Turchia bruciano
“La devastazione è enorme”: il vicesindaco di Ierapetra, Nektarios Papadakis, non ha usato mezzi termini per descrivere alla tv locale i danni causati dalla ferocia delle fiamme dell’incendio boschivo che stava imperversando da ore nell’isola greca di Creta. Il fuoco, divampato mercoledì pomeriggio nel Sud-est dell’isola, ha costretto circa 5mila persone, di cui più della metà turisti, ad abbandonare in fretta e furia i loro alloggi. Quattro persone sono state trasferite in ospedale per lievi danni respiratori, ma non risultano feriti negli incendi. I forti venti che continuano a soffiare sono il peggiore nemico dei 270 pompieri impiegati nell’isola. E non si placano le fiamme anche in Turchia, dalle coste dell’Egeo al confine con la Siria, dove da giorni si combattono roghi che a inizio settimana hanno costretto a evacuare 50mila persone e che hanno provocato due morti.
ESTERO / SVIZZERA
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2025-07-04T07:00:00.0000000Z
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https://epaper.laregione.ch/article/281535116991021
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