Maggioranza scettica sull’acquisizione
Una maggioranza della popolazione svizzera è scettica riguardo all’acquisizione. Il 54% degli intervistati in un sondaggio commissionato dalla Ssr non è affatto o è solo in parte favorevole alla soluzione scelta. Alla domanda sulle emozioni provate per la caduta di Cs, il 66% degli intervistati si è detto arrabbiato. Il 96% ritiene che i responsabili della strategia di Cs debbano essere chiamati a rispondere delle loro azioni.
Ubs intanto starebbe pensando di mantenere ancora per anni il marchio Credit Suisse: lo afferma ‘Finanz und Wirtschaft’. Stando al bisettimanale finanziario elvetico, la dicitura ‘Credit Suisse’ continuerà a esistere ancora almeno tre-quattro anni e potrebbe vivere anche più a lungo. Questo indipendentemente da ciò che accadrà nel frattempo, ossia se le due banche si saranno già completamente fuse o se ci sarà uno scorporo. L’Associazione svizzera degli impiegati di banca (Asib) ha lanciato nel frattempo una petizione nella quale si chiede il blocco dei licenziamenti sino alla fine del 2023.
SVIZZERA / ESTERO
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2023-03-25T07:00:00.0000000Z
2023-03-25T07:00:00.0000000Z
https://epaper.laregione.ch/article/281539410206634
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