L’accusa chiede per Le Pen cinque anni di ineleggibilità
L’estrema destra francese ha lanciato una petizione su X giovedì, all’indomani della requisitoria contro la sua leader. Marine Le Pen è accusata di aver orchestrato l’appropriazione indebita di fondi dei suoi rappresentanti eletti al Parlamento europeo per finanziare il suo partito. Tre volte candidata alle presidenziali (2012, 2017, 2022), la leader del Rassemblement National (Rn), sotto processo dal 30 settembre insieme al suo partito e ad altri 24 imputati, rischia di non potersi presentare alle prossime elezioni se il tribunale seguirà l’accusa. Questa ha chiesto cinque anni di reclusione, di cui due prorogabili, una multa di 300mila euro (281mila franchi) e cinque anni di ineleggibilità contro Marine Le Pen, ritenendola al “centro” di un “sistema organizzato” volto a fare del Parlamento europeo la “vacca da mungere” del Rn. Il processo durerà fino al 27 novembre. Per la sentenza ci vorranno mesi.
SVIZZERA / ESTERO
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2024-11-15T08:00:00.0000000Z
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https://epaper.laregione.ch/article/281539411488903
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