‘Se ci saranno nuove rivolte useremo la forza’
Alla vigilia di una megaparata che celebrerà a Washington i 250 anni dell’esercito americano e il giorno del suo 79esimo compleanno, Donald Trump ha raddoppiato la presenza di soldati a Los Angeles per tenere sotto controllo le manifestazioni e annunciato l’invio di 9’000 migranti nel carcere di massima sicurezza di Guantanamo.
Trump intanto si dice pronto a invocare l’Insurrection Act, la legge del 1807 usata per l’ultima volta da George H. Bush nel 1992. Quattromila militari della Guardia Nazionale e 700 marines saranno dispiegati per almeno due mesi nella città della California: “Se non avessi mandato le truppe, la città ora sarebbe in fiamme”, ha attaccato Trump. I giudici interpellati con urgenza dalle autorità locali sullo schieramento dei soldati a Los Angeles emetteranno la sentenza solo domani. The Donald ha comunque avvertito di essere pronto a inviare militari ovunque si verifichino manifestazioni di protesta. “Useremo una forza uguale o maggiore”. Nel frattempo le proteste si sono allargate ad altre città non solo in California – da San Francisco alla capitale Sacramento –, ma anche in altri Stati.
ESTERO / SVIZZERA
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2025-06-11T07:00:00.0000000Z
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