Dopo la fine della pandemia, la fiducia della popolazione nel Consiglio federale è crollata e ora è ai minimi storici. Ciò è dovuto a una serie di svolte politiche, in particolare il ‘sì’ alla 13esima Avs, afferma Lukas Golder dell’istituto gfs.bern. “Da allora, il Consiglio federale e il Parlamento non sono più riusciti a risalire nei sondaggi”, afferma il politologo in un’intervista ai giornali Ch Media. Il voto sulla riforma Lpp ha aggravato la crisi di fiducia, così come gli errori nelle prospettive finanziarie dell’Avs. Il salvataggio del Credit Suisse, le guerre in Ucraina e nel Medio Oriente e il tema della migrazione hanno reso ancor più teso il contesto. Se in passato lo scetticismo nei confronti del Governo giungeva soprattutto dalla destra dello scacchiere politico, oggi è fortemente radicato anche a sinistra, spiega Golder.