Il Dipartimento cantonale della sicurezza bernese contesta le critiche mosse da Amnesty in merito agli scontri verificatisi durante la manifestazione pro Palestina dell’11 ottobre a Berna (vedi ‘laRegione’ di ieri). Non solo: rinfaccia all’Ong di basarsi unicamente sulle affermazioni di partecipanti alla protesta, ciò che rende il rapporto unilaterale e non imparziale. Il responsabile della sicurezza Philippe Müller (Plr), citato in una nota, ricorda che la manifestazione – non autorizzata – è stata “estremamente violenta”; la polizia è stata attaccata, 18 gli agenti feriti.