Frequin-Taminelli e Chiesi dichiarano fedeltà
La cerimonia lunedì scorso a Palazzo delle Orsoline
Hanno dichiarato fedeltà alla Costituzione e alle leggi nello stesso giorno e nello stesso luogo (le cerimonie si sono tenute lunedì al Palazzo delle Orsoline a Bellinzona). Loro sono Manuela Frequin-Taminelli, eletta la scorsa settimana dal Gran Consiglio giudice ordinaria del Tribunale d’appello, e Giovanna Chiesi, designata dal Consiglio di Stato quale pretore supplente straordinario della Pretura del Distretto di Riviera.
Prende il posto di Giovanna Roggero-Will
Assegnata alla Carp, la Corte di appello e di revisione penale, Frequin-Taminelli entrerà in carica il prossimo 1° gennaio. Subentrerà alla giudice Giovanna Roggero-Will, che, come sottolinea il Gran Consiglio in una nota, “conclude il proprio mandato dopo un lungo e qualificato percorso professionale, svolto al servizio della magistratura cantonale”. Una lunga carriera nella giudicante, quella di Roggero-Will, culminata nella presidenza della Carp, la più alta autorità giudiziaria cantonale in ambito penale.
Diretta dal presidente del parlamento Fabio Schnellmann, la cerimonia, indicano ancora i servizi generali del Gran Consiglio, ha visto la partecipazione del consigliere di Stato, referente in governo della magistratura, Claudio Zali, del presidente del Tribunale di appello Giovan Maria Tattarletti, del presidente del Consiglio della magistratura Damiano Stefani, della stessa Roggero-Will, del segretario generale del Gran Consiglio Tiziano Veronelli e della direttrice della Divisione giustizia Frida Andreotti. Con la dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi, la nuova giudice d’Appello Frequin-Taminelli “ha formalmente assunto l’impegno a esercitare le proprie funzioni nel rispetto dei principi dello Stato di diritto, dell’indipendenza della magistratura e della tutela dei diritti fondamentali”.
L’ammodernamento tecnico resta un indirizzo strategico
Come detto, lunedì ha dichiarato fedeltà alla Costituzione e alle leggi anche l’avvocata Giovanna Chiesi, che il governo ha designato pretore supplente straordinario della Pretura del Distretto di Riviera, nella misura del 50% attribuita alla Pretura penale, sino al 31 maggio 2030. La designazione, ricorda il Dipartimento istituzioni, si è resa necessaria vista la funzione assunta dal pretore di Riviera Bianchi Roth nella Direzione del progetto “per l’ammodernamento dell’applicativo informatico della gestione degli incarti denominato MyABI/Juris, che consentirà a tutte le autorità giudiziarie ticinesi di interagire direttamente con la piattaforma ‘justitia.swiss’ sviluppata nel quadro del progetto nazionale ‘Justitia 4.0’”. L’aggiornamento tecnico “rientra tra gli indirizzi strategici definiti dal Consiglio di Stato a favore della giustizia”. Un progetto che lo stesso governo, nella nota in cui si comunica la designazione di Chiesi come pretore supplente definisce “importante e strategico nella trasformazione digitale della giustizia ticinese”. Classe 1987, Chiesi ha conseguito nel 2011 il Master di diritto all’Università di Friburgo e ottenuto nel 2014 il certificato di capacità di avvocato in Ticino. Negli ultimi dieci anni “ha ricoperto il ruolo di vicecancelliera, in particolare presso la Pretura penale di Bellinzona e la Corte di appello e revisione penale, ambiti che le hanno consentito di sviluppare e consolidare il proprio percorso professionale”. Conclude il governo nella nota: “Ringraziamo l’avvocata Chiesi per la disponibilità ad assumere temporaneamente la carica di pretore supplente straordinario della Giurisdizione di Riviera e le formuliamo i migliori auguri per il nuovo incarico”.
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2025-12-27T08:00:00.0000000Z
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