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Comportamenti inadeguati, estese le direttive

Le direttive sui comportamenti inadeguati in ambito scolastico definiscono lo scopo, le modalità e la procedura di notifica, nonché la natura dei “comportamenti inadeguati” a cui si riferiscono. Ora, dopo averle introdotte nel giugno del 2023 ai quadri scolastici cantonali, queste direttive sono state estese anche agli istituti scolastici comunali.

Le direttive – elaborate coinvolgendo il Collegio degli ispettori delle scuole comunali, la Conferenza dei direttori degli istituti scolastici comunali e l’Associazione dei Comuni ticinesi – hanno lo scopo “mettere al centro del proprio operato il benessere e lo sviluppo armonioso di allieve e allievi, puntando a garantire un ambiente sicuro in cui possano vivere, imparare e crescere. Questo impegno si realizza attraverso un’azione concertata su più livelli – pedagogico, didattico e relazionale –, sempre nel rispetto dei diritti di ogni alunna e alunno”, fa sapere il Dipartimento educazione, cultura e sport (Decs). “Consapevole delle proprie responsabilità, la scuola si impegna a intervenire nei casi in cui questi diritti non siano rispettati, avvalendosi di risorse interne o esterne al contesto scolastico. Un compito che richiede attenzione costante e un aggiornamento continuo delle pratiche e degli strumenti utilizzati”.

Il Decs ricorda poi l’istituzione, avvenuta nel 2021, del Servizio di consulenza in ambito scolastico per situazioni di possibili maltrattamenti o abusi sessuali su minori. “Questo servizio è preposto all’analisi e all’approfondimento di situazioni critiche in caso di sospetto di maltrattamento fisico, psicologico, negligenza o abuso sessuale su minori”. 2 mesi, 25 eventi, di cui 3 oltre Gottardo, uno a Parigi e uno a Monaco di Baviera, 12 chef tedeschi con le loro brigate, 4 young chef (svizzero, greco, tedesco e italiano), 1 donna chef, 24 chef ticinesi coinvolti, 8 chef svizzeri, 40 stelle Michelin, 16 cantine, 15 location in Ticino, 3 location in Svizzera. “Quest’anno, una ‘full immersion’ nella gastronomia tedesca, a cui il Festival era dedicato, con tanti altri eventi speciali che hanno ancora una volta sottolineato il successo dell’enogastronomia di qualità come strumento di convivialità e di comunicazione”, fanno sapere gli organizzatori. “A partire da fine settembre la creatività e precisione degli chef tedeschi hanno incontrato le capacità e la disponibilità degli chef ticinesi per eventi di grande successo. Un incontro che ha permesso di far conoscere le peculiarità di entrambi per uno scambio importante e proficuo. La nostra regione è stata nuovamente palcoscenico e protagonista di uno spettacolo enogastronomico con una tappa lo scorso 19 settembre anche a Monaco di Baviera”.

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2024-12-02T08:00:00.0000000Z

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