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Capanna Brogoldone, via libera al rinnovo

Il Consiglio comunale, seppur con margine risicato, ha approvato il credito di 50mila franchi per finanziare la ristrutturazione dell’edificio

Di Katiuscia Cidali

Il sogno di veder rinnovata la capanna Brogoldone, situata a 1’910 metri di altitudine nel comune di Lumino, assume sempre più i contorni della realtà. Con il voto di lunedì del Consiglio comunale – che, seppur con un margine risicato (13 favorevoli e 10 astenuti), ha approvato la concessione di un credito a fondo perso di 50mila franchi per finanziare gli investimenti necessari alla ristrutturazione della struttura –, il progetto può ora proseguire su basi solide. Il voto ha registrato dieci astensioni ma nessuna opposizione, poiché le critiche si sono concentrate sulla formula del finanziamento a fondo perso e non sul sostegno alla capanna in quanto tale. Su questo credito, ricordiamo, il Consiglio comunale si era diviso: due infatti i rapporti della Commissione della gestione, quello di maggioranza che invitava ad approvare il credito quale contributo a fondo perso (sottoscritto da Plr e Rossoverdi) e quello di minoranza (firmato da Il Centro) che optava invece per un sostegno sotto forma di fideiussione, scelta ritenuta più prudente in un periodo di particolare sensibilità finanziaria ai diversi livelli istituzionali. Condiviso da entrambe le parti il valore culturale e identitario della capanna, ritenuta un elemento distintivo di Lumino, parte integrante della sua storia, del paesaggio e della comunità. Soddisfazione da parte di Graziano Decristophoris, presidente dell’Associazione degli amici composta da undici volontari: «Ora che abbiamo la certezza di essere sostenuti dal nostro Comune possiamo partire con il piede giusto, procedere con la ricerca degli altri finanziamenti necessari per proseguire con questo importante progetto». L’investimento di rinnovo globale della capanna ammonta a 750mila franchi: il Patriziato ha già stanziato un credito di 50mila franchi. Per poter offrire servizi in linea con le esigenze attuali il progetto prevede l’ammodernamento degli interni preservando la struttura dell’edificio. Gli interventi si concentreranno in particolare sul dormitorio: le grandi camerate saranno rinnovate e suddivise in stanze più piccole, con meno letti, così da garantire una maggiore privacy agli utenti e rispondere meglio alle esigenze odierne. Per questo motivo alcuni posti letto saranno sacrificati a favore del comfort, e la capienza passerà dagli attuali cinquanta posti a circa quaranta. Verranno rinnovati anche i bagni e le docce, ormai vetusti e bisognosi di sostituzione, così come l’intera rete fognaria. Inoltre sarà realizzato un locale separato per il guardiano, che potrà così disporre di un alloggio con servizi e doccia indipendenti. Per quanto riguarda la ristorazione, sono previsti il completo rinnovo del refettorio e l’installazione di una nuova cucina.

Se tutto procederà secondo i piani, i lavori potrebbero iniziare già nella prossima stagione. Gli interventi saranno eseguiti a tappe durante il periodo di apertura, poiché la capanna non può essere chiusa: rappresenta infatti il punto di partenza della Via Alta Crio. Vista la posizione in quota, non è possibile intervenire durante la chiusura stagionale. Per consentire l’esecuzione dei lavori alcune aree dovranno essere temporaneamente chiuse al pubblico; gli interventi si svolgeranno indicativamente da aprile/maggio a settembre/ottobre. La volontà, già espressa dai promotori del progetto, è di coinvolgere ditte locali.

Luce verde a Preventivo e altri crediti

Il Consiglio comunale ha inoltre approvato all’unanimità il Preventivo 2026, che prevede un disavanzo di 183mila franchi e un moltiplicatore d’imposta comunale invariato al 90 per cento. Via libera dal Legislativo anche agli altri crediti all’ordine del giorno, tra cui 100mila franchi per la partecipazione finanziaria al risanamento della strada Roveredo-Laura-Loga, a un credito quadro di 340mila franchi per il periodo 2026/27 per risanamento e rifacimento di strade, opere di canalizzazione e opere dell’acquedotto comunale. Approvato anche il preavviso del Municipio sulla mozione per il completamento della piazza del paese di Lumino, prendendo spunto dal concorso di idee del 2008 e dalla conseguente variante di Pr denominata ‘Piazza’, approvata il 30 agosto 2011 presentata da Davide Biondina a nome del gruppo Plr e cofirmatari (Gruppo Ppd+Gg e Socialisti, verdi e indipendenti).

BELLINZONA E VALLI

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2025-12-24T08:00:00.0000000Z

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