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Il vecchio padiglione sempre in stand by

La novità trova la soddisfazione del sindaco Roso

lino Bellotti, che ha appunto firmato la licenza edilizia a nome del Municipio. «Dopo la chiusura della Oemb, che ha lasciato un vuoto nella zona industriale, questo arrivo è da salutare molto positivamente. S’insedia una ditta solida che porta anche qualche posto di lavoro». Nelle immediate vicinanze, inoltre, «è stato proprio di recente acquistato da un imprenditore dell’alta Leventina uno stabile a suo tempo occupato da un’impresa attiva nella verniciatura e trattamento di superfici varie. Attendiamo di scoprire quali saranno i nuovi contenuti». Lo sguardo si sofferma infine sul padiglione sud dell’ex Monteforno: di proprietà delle Aziende industriali di Lugano, «è sul mercato ormai da molti anni. Di tanto in tanto si palesa qualcuno interessato all’acquisto, ma le trattative faticano a sfociare in qualcosa di concreto. Confidiamo che prima o poi la situazione si sblocchi». Peraltro i Comuni della bassa Leventina non erano rimasti con le mani in mano quando nel 2017 si era trattato di proporre e difendere l’idea di accogliere all’ex Monteforno le nuove officine di manutenzione delle Ffs, che invece sorgeranno a Castione. Successivamente, nel 2020, il Consiglio di Stato ha inserito il comparto nella scheda R7 del Piano direttore cantonale dedicata ai Poli di sviluppo economico (Pse). Obiettivo: facilitare e accelerare l’insediamento di attività con grande potenzialità di sviluppo e che generano rilevanti ricadute economiche nell’ambito dell’industria, dell’innovazione e dell’energia. L’intera area produttiva diffusa fra Bodio e Giornico, ricordiamo, accoglie diverse ditte e registra circa 500 posti di lavoro.

BELLINZONA E VALLI

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2024-09-17T07:00:00.0000000Z

2024-09-17T07:00:00.0000000Z

https://epaper.laregione.ch/article/281595245919388

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