Spab in assemblea, fiducia verso l’Ente unico di soccorso
Presentata a un’ottantina di soci la nuova proposta
Si è tenuto negli scorsi giorni all’albergo Unione il consueto appuntamento con l’assemblea generale della Società protezione animali di Bellinzona (Spab). Oltre un’ottantina i soci presenti che hanno avallato tutte le trattande all’ordine del giorno, conti compresi. A dirigere i lavori assembleari l’ex municipale di Bellinzona Filippo Gianoni, presenti anche i consiglieri di Stato Christian Vitta (responsabile del Dipartimento finanze) e Raffaele De Rosa, direttore del Dss, che, in particolare ha ribadito l’importanza della proposta di un Ente unico cantonale per il soccorso degli animali illustrandola a grandi linee ai presenti. A questo proposito il presidente Emanuele Besomi ha affermato che “nel corso del 2024 lo specifico gruppo di lavoro ha consegnato il suo rapporto finale al Consiglio di Stato. Quest’ultimo, ha licenziato un messaggio all’indirizzo del Gran Consiglio che sarà chiamato, si spera nel corso di quest’anno, ad approvare importanti modifiche che permetteranno un soccorso professionale agli animali e una migliore stabilità economica alle Società protezione animali ticinesi, riconosciute tali dalle autorità cantonali”. Il presidente si vuole quindi fiducioso sul fatto che il Gran Consiglio “comprenderà l’ampiezza di questo importante e coraggioso passo e le riforme richieste saranno approvate dando così il via a un progetto unico del suo genere a livello svizzero”.
Formazione di apprendisti
Besomi ha ripercorso l’iter per la ricerca di un guardiano per animali professionista da affiancare ai numerosi volontari della Spab. “Durante la ricerca la Spab si è resa conto di due cose fondamentali, la mancanza di personale qualificato in questo ramo in Ticino e la mancanza di una formazione specifica nell’interventistica di soccorso. Abbiamo quindi deciso di preparare la Spab a un ulteriore passo importante, quello della formazione di apprendisti. Grazie alle competenze sugli animali, alla grande esperienza di gestione di un rifugio e non da ultimo alla disponibilità personale, Betty Agustoni ha quindi conseguito l’abilitazione cantonale alla formazione di apprendisti”. La ricerca di un collaboratore professionista non si è comunque fermata. “A dicembre una candidatura spontanea ha permesso di trovare una candidata con formazione di guardiana d’animali, che sarà operativa da giugno 2025. Grazie a questa importante assunzione e dopo un periodo di introduzione e formazione, anche lei otterrà l’abilitazione alla formazione di apprendisti”.
BELLINZONA E VALLI
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2025-03-18T07:00:00.0000000Z
2025-03-18T07:00:00.0000000Z
https://epaper.laregione.ch/article/281595246313179
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