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Crescono i costi per il lido Alle urne entro aprile

Entro aprile cittadini alle urne per esprimersi sui 5 milioni di franchi necessari. Previsti anche 800mila franchi per risanare il campo sportivo di Leggia

Di Fabio Barenco

Se i cittadini approveranno il credito massimo di 5 milioni di franchi, la piscina pubblica, alla quale è stata aggiunta una vasca per i tuffi, dovrebbe essere inaugurata nell’estate del 2027.

Votazione popolare entro aprile 2025 e inaugurazione nell’estate del 2027. Stiamo parlando del ‘Lido di Grono’, una piscina pubblica che dovrebbe sorgere, se tutto andrà come previsto, al posto dell’attuale campo da calcio in zona Bosciolit, lungo via Centro Sportivo, vicino al semisvincolo autostradale Pascolet, alla nuova pista ciclabile intercomunale e alla palestra comunale.

Dopo gli approfondimenti e i lavori nelle commissioni del Consiglio comunale l’investimento stimato è salito da circa 4 a un massimo di 5 milioni di franchi: «Nel progetto è stata inserita anche una vasca dedicata ai tuffi, inizialmente non prevista e si sono approfonditi gli aspetti economico-finanziari, tecnici e geologici che inizialmente non conoscevamo», spiega a ‘laRegione’ il sindaco Samuele Censi. Visto che sparirà il campo di calcio di Grono, «parallelamente sono anche previsti nel preventivo 2025 800mila franchi per risanare completamente il campo sportivo Anzàn di Leggia, compresi terreno da gioco, spogliatoi, buvette e sala multiuso». Leggia che diventerà dunque il punto di riferimento per il calcio e lo svago, per giovani e adulti.

Avanzo d’esercizio di 125’500 franchi

E parlando di preventivo, durante l’ultima seduta tenutasi lo scorso 18 dicembre, il Consiglio comunale ha approvato i conti che stimano un leggero avanzo d’esercizio di 125’500 franchi. Accolto anche il moltiplicatore d’imposta fissato al 90%, che rimane dunque invariato. «Si confermano così la buona situazione finanziaria e la dinamicità del Comune riscontrate negli ultimi anni, con anche l’insediamento di nuovi servizi e aziende», rileva Censi. Buona situazione finanziaria che permette quindi anche di investire. E uno dei progetti più importanti in questo contesto riguarda proprio il Lido di Grono: dopo l’approvazione nel dicembre 2023 del credito di 85mila franchi per la progettazione definitiva, nel 2024 si sono svolte tutte le verifiche necessarie, con il coinvolgimento di geologi, architetti, ingegneri e altri specialisti. E ora «l’obiettivo è che il Consiglio comunale possa esprimersi sul credito di costruzione di un massimo di 5 milioni di franchi entro fine febbraio e i cittadini entro aprile». Se l’oggetto dovesse essere approvato, si procederà poi con la domanda di costruzione e la progettazione esecutiva. In seguito si potrà dare avvio al cantiere che dovrebbe durare circa due anni. Il sindaco tiene anche a sottolineare che «l’Ufficio dell’economia e del turismo del Canton Grigioni ci ha assicurato in via preliminare la concessione di un prestito di 1 milione di franchi, senza interessi, da restituire in 15 anni, così come un sussidio di circa 250mila franchi a fondo perso».

‘Un punto di riferimento per tutti’

Rispetto allo studio di massima presentato un anno fa al legislativo, la novità, come detto, riguarda la realizzazione di una vasca dedicata ai tuffi. «Si tratterebbe dell’unica piscina pubblica della regione ed è quindi emersa la volontà di completare il progetto in quest’ambito dando seguito alle richieste giunte nelle commissioni», spiega Censi. Concretamente, oltre a quest’ultima vasca, la piscina ne comprende anche una di 25 metri per il nuoto e un’altra più ludica che può essere utilizzata per diverse attività. In questo contesto è pure prevista «una collaborazione con l’associazione Turrita Nuoto per organizzare corsi di nuoto». Accanto alla piscina con le tre vasche, ve ne sarà un’altra più piccola con giochi d’acqua, adatta ai più piccoli. Il tutto inserito in uno spazio verde dedicato allo svago, dove sono ad esempio previsti anche dei tavoli da ping pong. Il lido «ha così il potenziale per diventare un punto di riferimento per tutti, dai bambini piccoli agli anziani, e anche un luogo d’aggregazione per la popolazione». Senza dimenticare i turisti, così come «i giovani e le scuole della regione che potranno beneficiare di questa nuova offerta».

‘Zona sportiva già molto apprezzata’

Il progetto elaborato dallo studio d’architettura Dumaa di Verdabbio prevede anche una zona ristoro, spogliatoi e locali tecnici e una delimitazione con muri in beton e alberature per delimitare il comparto dalla zona industriale Pascolet e dall’autostrada. Non da ultimo il parcheggio attuale presente verrà riorganizzato per consentire una migliore circolazione dei flussi e per garantire un maggior numero di stalli per auto, moto e bici. In generale «il comparto si trova già in un’area sportiva, dove sono già presenti due campi da tennis, un campetto sintetico per il calcio e la palestra comunale», precisa Censi. Senza dimenticare «la nuova pista ciclabile intercomunale dalla quale si potrà direttamente accedere al lido». Si tratta insomma «di un potenziamento di una zona dedicata allo sport, già oggi molto utilizzata e apprezzata».

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2024-12-30T08:00:00.0000000Z

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