Di una modifica della Legge sull’energia con la quale il Consiglio federale intende abbreviare le procedure per la pianificazione e la costruzione di grandi impianti solari, eolici e idroelettrici. L’obiettivo è il rapido incremento della produzione di energia elettrica a partire da fonti rinnovabili. Il cosiddetto ‘Atto sull’accelerazione’ prevede, fra le altre cose, lo snellimento delle procedure di autorizzazione e di ricorso concernenti impianti di grandi dimensioni nonché la semplificazione del processo di pianificazione del potenziamento della rete elettrica. Il progetto è controverso. Gli ambienti di sinistra e gli ambientalisti ventilano ormai da tempo un referendum. In particolare, criticano le restrizioni al diritto di ricorso delle organizzazioni per quanto riguarda i 16 grandi progetti idroelettrici approvati in votazione popolare lo scorso anno, nonché l’indebolimento delle misure di sostituzione e di compensazione. Anche l’Udc è scettica. Pur essendo favorevole a un’espansione più rapida dell’energia idroelettrica, si oppone ai parchi eolici e a una reale o presunta erosione dell’autonomia dei Comuni in quest’ambito.