Il Municipio di Bellinzona rispondendo a un’interrogazione del consigliere comunale Marco Pellegrini (Plr) ribadisce che il ponte sul fiume Ticino fra i quartieri di Claro e Preonzo sarà dotato di una pista ciclopedonale sul lato nord. Prevista nell’ambito del Programma di agglomerato, è stata voluta per aumentare la sicurezza di pedoni e ciclisti, visto che sul tratto in questione vige un limite di 80 km/h. “Si precisa tuttavia che dalle statistiche federali non risultano incidenti”, annota il Municipio aggiungendo che nell’ambito delle proprie competenze conferma l’impegno affinché la misura, compresa una nuova ciclopista verso Gnosca, sia attuata “nei modi e nei tempi previsti”. Quanto alle velocità elevate dei veicoli lungo il ponte, il Municipio ribadisce che essendo la strada cantonale e non comunale “un eventuale controllo radar viene gestito dalla Polizia cantonale”. Alla domanda volta a sapere se il Municipio sia stato coinvolto dai competenti uffici cantonali per pianificare le opere di moderazione o altri aspetti legati alla mobilità, l’esecutivo risponde di non essere a conoscenza di opere pianificate dall’autorità cantonale sul tratto in questione. In ogni caso “non sono previste ulteriori misure di moderazione della velocità”.