Il colosso bancario Ubs ha compiuto un passo decisivo nell’integrazione di Credit Suisse (Cs). La fusione degli enti giuridici – Ubs Svizzera e Cs Svizzera – è stata ufficialmente completata ieri, dopo l’approvazione da parte delle autorità. A comunicarlo è la banca con le tre chiavi in una nota, da cui emerge che la voce relativa a Credit Suisse (Svizzera) Sa è stata cancellata dal registro di commercio del Canton Zurigo e non esiste più come entità giuridica separata. I suoi diritti e obblighi sono stati quindi trasferiti alla banca guidata da Sergio Ermotti. Stando alla nota, la fusione consentirà ora la graduale migrazione delle transazioni dei clienti di Cs verso Ubs, la cui maggior parte dovrebbe avvenire nel 2025. Ubs aveva annunciato l’acquisizione di Cs il 19 marzo 2023 e l’aveva formalmente completata il 12 giugno 2023. In quella data le azioni del Cs erano state negoziate per l’ultima volta allaBorsa svizzera.