Sabato 22 marzo, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, al mercato di Bellinzona, l’Associazione acquedotti ticinesi (Aat) proporrà un momento di sensibilizzazione e d’incontro con la popolazione per testare e confrontare al relativo stand l’acqua di falda e di sorgente. L’acqua dal rubinetto è “fino a 1’000 volte più economica – si legge in un comunicato – e nettamente più ecologica rispetto all’acqua in bottiglia, che produce invece grandi quantità di rifiuti, oltre a dover percorrere molti chilometri finché giunge sulle nostre tavole”. Acqua del rubinetto che sottostà a rigidi controlli: “Le Aziende di distribuzione e gli ispettori cantonali si impegnano a proteggere la nostra più importante risorsa, per far sì che dal rubinetto sgorghi un prodotto di qualità ineccepibile”. In sostanza “proteggere e utilizzare in modo sostenibile le acque sono le sfide per adattarsi ai cambiamenti climatici e soddisfare i bisogni di una popolazione in crescita, per garantire l’accesso all’acqua potabile in tutto il mondo”. Nella nota si ricorda inoltre che il tema della Giornata mondiale dell’acqua – che dal 1993 si celebra ogni anno il 22 marzo e che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’acqua dolce e sulla situazione idrica globale – è ‘La conservazione dei ghiacciai’. Ghiacciai che sono “essenziali per la vita. La loro acqua di fusione è una fonte indispensabile per l’acqua potabile, l’agricoltura, l’industria, la produzione di energia pulita e la salute degli ecosistemi”. Tuttavia “i ghiacciai si stanno sciogliendo rapidamente, interrompendo i flussi d’acqua e colpendo milioni di persone con inondazioni, siccità e innalzamento del livello del mare”. Con questa iniziativa di sensibilizzazione si vuole sottolineare “la necessità e l’urgenza di un’azione globale per gestire in modo sostenibile l’acqua di scioglimento dei ghiacciai e ridurre le emissioni, garantendo risorse idriche vitali per il futuro”.