La Società Rabadan giudica estremamente positivo il bilancio della 162esima edizione che segna un ulteriore record, ossia il superamento del tetto delle 200mila persone registrate nell’arco delle sei giornate, serate e nottate di bagordi svoltesi nel centro storico di Bellinzona. A titolo di paragone, i 40mila presenti al corteo domenicale sono stati dieci volte tanto quelli registrati alcuni anni fa in una domenica fredda e uggiosa. Questo a dimostrazione che a fare la differenza sono come sempre il sole e le temperature miti (nonostante il temporale del venerdì sera). A influire positivamente, questa volta, anche il fatto che il Carnevale cadesse nei giorni immediatamente successivi al versamento dei salari, ciò che ha indubbiamente messo più mezzi finanziari nelle mani dei sudditi desiderosi di divertirsi in compagnia. Degno di nota poi l’intenso programma di eventi.

Oltre tremila porzioni di risotto

Gli eventi tradizionali, i cortei e i concerti dal vivo hanno registrato il tutto esaurito, “segno che la strategia messa in atto negli ultimi anni è stata vincente”, dichiara il comitato organizzatore presieduto da Giovanni Capoferri. Anche il Rabathlon, svoltosi lunedì in piazza Collegiata, ha riscosso un grande successo, facendo divertire i partecipanti con prove esilaranti e confermandosi come uno degli eventi più amati del Carnevale. La risottata del Martedì Grasso, offerta a tutti dalla Società Rabadan, ha raggiunto numeri record, con circa 3’100 porzioni servite nel capannone principale di piazza del Sole.

L’afflusso è stato straordinario, col tutto esaurito sin dalle prime ore della mattina. Il bel tempo ha permesso l’installazione di tavoli anche all’esterno, creando un’atmosfera ancora più accogliente.

Diffide scese del 10%

Non si sono verificati episodi significativi di disordine pubblico, “a conferma di un comportamento sempre più responsabile e rispettoso da parte dei partecipanti, in particolare dei giovani, ai quali va un sincero plauso”. Le diffide, facendo un paragone con l’altro anno da record ovvero il 2023, “sono diminuite di circa il 10% attestandosi a 74”. Anche il lavoro di accoglienza e triage della tendina sanitaria è stato in linea con l’edizione 2023, “segno di una costante attenzione alla sicurezza e a comportamenti responsabili”. Raggiante Capoferri: “È un’edizione che entra di diritto nella storia secolare del Rabadan. Sono felicissimo per gli sponsor, il comitato, le collaboratrici e i collaboratori e tutti gli attori del Carnevale che vengono così moralmente ripagati del grande lavoro fatto e dei sacrifici profusi. Lo meritavano veramente ed è fantastico che le cose siano andate in questo modo e per il verso giusto”. Altro punto positivo, la collaborazione con esercenti e commercianti: “Che è stata particolarmente proficua e abbiamo notato, con molto piacere, che la novità dei bicchieri riciclabili ha preso ancor più piede”, tanto che ne sono stati venduti 400mila.

Ciao ciao auto e 95’000 viaggiatori sicuri

Un ruolo determinante lo hanno giocato anche Ffs e Tilo che hanno assicurato un trasporto comodo e sicuro da e per la città del Carnevale organizzando in totale 58 treni speciali e altri 38 prolungamenti dei treni. Facendo così registrare un numero record di circa 95’000 passeggeri sui treni speciali, compresi i viaggiatori che hanno partecipato al corteo della domenica. “Ciò conferma il grande apprezzamento da parte degli utenti per questa straordinaria offerta che permette spostamenti capillari in sicurezza da e verso tutto il cantone”. Molti se ne sono accorti: “La mentalità dei partecipanti è cambiata. L’utilizzo dell’automobile non è praticamente più una priorità. Ne siamo felici”. Un plauso infine alle squadre attive non-stop nella raccolta dei rifiuti, che hanno contribuito a mantenere la città pulita durante tutta la manifestazione. Appuntamento con la 163esima edizione il 12 febbraio 2026.