Tutto pronto a Bellinzona per la quinta edizione della manifestazione culturale ‘Sconfinare Festival’, in programma nella tensostruttura trasparente installata in Piazza del Sole da giovedì 10 a domenica 13 ottobre. Organizzata dal Comune, proporrà in totale 14 appuntamenti (conferenze, proiezioni cinematografiche, laboratori, spettacoli e concerti), con la proposta inedita del nuovo programma serale e la conferma di quello rivolto ai giovani. Filo conduttore dell’edizione di quest’anno – ancora una volta caratterizzata dalla presenza di ospiti di rilievo – è la relazione che esiste fra l’io e il mondo, sul confine fra natura e cultura, individuo e ambiente.

Con un rinnovato programma serale

Grazie all’esperienza positiva maturata nel corso delle prime quattro edizioni, il programma si mantiene variegato e interdisciplinare. Al centro dei quattordici appuntamenti si collocano, da un lato, i format più apprezzati degli scorsi anni e, dall’altro lato, una serie di proposte inedite. Fra queste spicca il nuovo programma serale: quattro eventi legati ad altrettante discipline. Si comincia giovedì 10 alle 19, in ambiti di psicoanalisi, con Massimo Recalcati e ‘La tentazione del muro’, riflessione sulla modalità in cui l’essere umano ha da sempre tracciato i confini. Venerdì 11 ottobre alle 20.45, a parlare della ‘sua’ Parigi, il giovane storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani. Sabato 12 ottobre alle 19, a rappresentare il cinema, il regista Matteo Garrone, fra i più affermati del cinema europeo contemporaneo, che in ‘Tra cronaca e fiaba: il cinema per raccontare’ parlerà del suo universo creativo (a seguire, la proiezione di ‘Io capitano’, film candidato agli Oscar, vincitore del Leone d’argento per la migliore regia a Venezia e di ben 7 David di Donatello). Nella serata di domenica 13 ottobre, infine, Domenico Starnone parlerà al pubblico delle frontiere che dividono la realtà dall’invenzione.

Non mancano le conferenze

Fra gli eventi che fanno ritorno nel programma di Sconfinare Festival figura ‘Oltre il muro’, la serie di conferenze che vedrà protagoniste, durante la giornata di sabato 12 ottobre, sei personalità di spicco della scena culturale contemporanea. I relatori saranno lo scrittore Nicola Lagioia, con il quale interrogarsi sulle soglie che uno scrittore può (e deve) varcare; Francesco Pecoraro e Andrea Cortellessa i quali porteranno invece una riflessione su confine che separa l’umano dall’extraumano, e sulle rispettive forme di sconfinamento. Di industria alimentare, sulla scia del suo documentario ‘Food for Profit’, si discuterà con la giornalista Giulia Innocenzi, mentre con il divulgatore scientifico Mario Tozzi si parlerà di ‘Sapiens sull’orlo di una crisi di nervi’, ovvero l’impatto che l’essere umano esercita sul fragile ecosistema che abita. L’ultimo appuntamento sarà con Barbara Carnevali, filosofa e accademica, che esplorerà il ruolo che le apparenze ricoprono all’interno della nostra società.

Domenica dedicata ai giovani e alla poesia

La giornata di domenica 13 ottobre si aprirà con due appuntamenti ad ingresso gratuito, dedicati al pubblico giovane: dall’incontro con l’autrice ed editrice Giovanna Zoboli, promosso in collaborazione con il Festival di letteratura per ragazzi Storie Controvento e dedicato al tema della curiosità, alla proiezione di cortometraggi animati Noi e gli altri, a cura del cineclub per bambini La Lanterna Magica. Sconfinare Festival si concluderà all’insegna della poesia: alle 19 di domenica si terrà la cerimonia di consegna del prestigioso Premio Giorgio Orelli, nel contesto della quale la giuria – composta da Fabio Pusterla, Massimo Gezzi e Pietro De Marchi – conferirà il premio in memoria del poeta bellinzonese ad Antonella Anedda. Biglietti e il programma completo sul sito www.sconfinarefestival.ch.