Rifiuti: per una famiglia incremento di 15 franchi
Come già emerso in occasione della presentazione del preventivo 2025 (che stima un disavanzo record di 14 milioni), aumenteranno anche alcune tasse, come quelle di cancelleria, per le naturalizzazioni e, in particolare, quella di base per i rifiuti. Quest’ultima dal 1° gennaio passerà da 125 a 130 franchi annui per un’economia domestica composta da una persona e da 140 a 155 franchi per due o più persone. Previsto un rincaro progressivo anche per le attività economiche, fatta eccezione per quelle con meno di 4 dipendenti. «L’adeguamento è necessario a seguito della decisione unilaterale e improvvisa con cui è venuto a mancare (già da quest’anno) il contributo cantonale pari a 260mila franchi che veniva versato alla Città come sorta di compensazione per ospitare il termovalorizzatore di Giubiasco», sottolinea Käppeli. Visto che il servizio di raccolta rifiuti «deve per legge autofinanziarsi e che non vi è autonomia per agire sulla tassa sul sacco (il prezzo corrisponde già al massimo consentito), l’unica via che ci rimane è quella di aumentare la tassa base. Se poi in futuro sarà possibile intervenire sulla tassa sul sacco «lo faremo, diminuendo di conseguenza la tassa base». Come noto aumenterà anche l’entrata al Bagno pubblico e alla piscina coperta (da 6 a 7 franchi per i domiciliati e da 10 a 11 per i non domiciliati). «Sia le tasse di naturalizzazione, sia le tariffe del Bagno pubblico non venivano più adeguate da circa 15 anni, rimarca il vicesindaco. «Nel frattempo i costi di gestione sono però aumentati considerevolmente». Per quanto riguarda le piscine, «il prezzo d’accesso sarà in linea e concorrenziale con altre strutture simili nel cantone. Inoltre l’offerta è già migliorata e prosegue anche la ristrutturazione completa – nel 2025 è previsto il rifacimento degli spogliatoi – per cui la struttura è ora ancor più attrattiva per le famiglie». Käppeli ricorda infatti che a questo scopo «nell’ultimo decennio sono stati stanziati 14 milioni di franchi per il Bagno pubblico, e i messaggi per le ultime tappe saranno sottoposti al Consiglio comunale nei prossimi anni».
Insomma, come noto, il Municipio mira a riequilibrare le finanze cittadine, da un lato ottimizzando e riducendo le uscite e dall’altro aumentando le entrate, alcune delle quali sono state soppresse a seguito delle misure di risparmio decise dal Cantone. E in questo senso anche i cittadini dovranno dare il loro contributo.
BELLINZONA E VALLI
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2024-11-20T08:00:00.0000000Z
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