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Un parco calistenico arriva in zona Stadio

L’area attrezzata verrà realizzata dove ora c’è la vecchia centrale di pompaggio recintata delle Amb tra l’ex Stallone e il campo da calcio B sintetico

Di Katiuscia Cidali

Dove una volta c’era la centrale di pompaggio recintata delle Aziende multiservizi di Bellinzona (Amb), un giorno, non troppo lontano, ci sarà un parco calistenico aperto a tutta la popolazione. Si tratta, in sostanza, di un’area all’aperto attrezzata con strutture come sbarre di diverse altezze, parallele e altre postazioni per eseguire esercizi di calisthenics, ovvero allenamenti a corpo libero che sfruttano il peso del proprio corpo per migliorare forza, equilibrio, resistenza e coordinazione, senza necessità di attrezzi complessi, adattabili a tutti i livelli. Il sedime su cui verrà realizzato questo parco (che permetterà di ospitare anche appuntamenti di livello internazionale) si trova nel comparto Stadio, tra l’ex Stallone e il campo B sintetico. Il periodo di pubblicazione della domanda di costruzione è scaduto ieri e – salvo opposizioni – il progetto potrà vedere la luce entro l’estate e i lavori inizieranno già nei prossimi mesi. Poiché la stazione di pompaggio è ora una centrale di teleriscaldamento delle Amb, l’area non necessita più di essere recintata. «È quindi un’occasione per ripristinare la zona, valorizzarla e restituirla alla popolazione con dei nuovi contenuti», spiega alla ‘Regione’, Fabio Käppeli, capodicastero Finanze, economia e sport. Il sedime, che necessita di lavori di manutenzione, diverrà quindi completamente accessibile al pubblico. «L’area e gli attrezzi sono stati disegnati e selezionati assieme a giovani sportivi che praticano questa attività a livello competitivo», fa presente il municipale. La zona è piuttosto frequentata, in particolare da chi pratica attività sportiva, soprattutto durante la pausa pranzo, anche per il fatto che allo Stadio sul mezzogiorno è possibile usufruire degli spogliatoi per fare la doccia. L’investimento totale – che comprende la rimozione della recinzione, la sistemazione del terreno, la creazione di camminamenti e gli attrezzi – sarà di massimo 200mila franchi, credito che rientra quindi nel margine di delega del Municipio. La piccionaia, gestita dalla Società protezione animali di Bellinzona, attualmente presente sul sedime, verrà spostata, pur rimanendo all’interno della stessa area.

Uno spazio da valorizzare

Il comparto dello Stadio, in particolare l’area compresa tra le Scuole Nord, la palestra della Società federale di ginnastica, il campo da calcio B e lo Stadio comunale, è già da tempo oggetto di attenzione da parte di Bellinzona Sport che punta a valorizzarla. «Il nostro obiettivo strategico a medio-lungo termine è di inserire qui contenuti e nuove infrastrutture destinati agli sport, anche individuali», evidenzia Käppeli. Tra cui rientra anche l’area dello skate plaza, inaugurato nell’autunno 2018, che sarà oggetto di migliorie e interventi in futuro.

La politica cittadina negli ultimi anni si è chinata più volte sul comparto per chiedere che venisse migliorato. Nel marzo 2022 il Consiglio comunale aveva accolto la mozione di Alberto Casari (Unità di sinistra) e cofirmatari, che chiedeva di pianificare un miglioramento infrastrutturale generale delle aree di svago del comparto, spazi già oggi molto ben frequentati da giovani e famiglie ma ormai datati, un po’ spogli e caratterizzati da un grande potenziale a favore della collettività nel cuore della Bellinzona aggregata. “L’intero comparto – questa era la premessa fatta da Casari nel marzo 2021 – è diventato un luogo d’incontro di differenti generazioni che lo sfruttano per praticare attività motorie di diverso tipo o semplicemente per ritrovarsi”. Da qui l’auspicio che possa essere completato inserendo per esempio tavoli da ping-pong, campi da beach volley, basket, calcetto e altro ancora, come pure tavoli e panchine dove poter sostare. Il tutto pensato per far diventare il luogo “un vero punto d’incontro attrezzato per chi vive in centro e non solo, un’area ricreativa completamente aperta e gratuita”. E che, proprio perché attrezzata, andrebbe ad affiancare l’offerta del non troppo distante Parco urbano pensato con contenuti diversi come i giochi d’acqua. Un’altra mozione, quella dei Verdi (primo firmatario Ronald David) che chiedeva in sostanza di «arricchire» lo skatepark (costato circa 415mila franchi) di altre proposte, era stata invece respinta a fine novembre 2024 per dieci voti. Ora, con la realizzazione del nuovo parco calistenico, «grazie a un input di Amb, uno spazio finora inaccessibile verrà restituito alla popolazione, dando una risposta alle diverse sollecitazioni pervenute in questi anni», conclude il vicesindaco. Un luogo destinato a diventare un punto d’incontro, capace di favorire socialità e benessere.

BELLINZONA E VALLI

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2025-12-17T08:00:00.0000000Z

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