Lo stand di tiro di Prato Sornico, punto di riferimento per gli appassionati dell’alta Vallemaggia, dovrebbe tornare pienamente agibile nel corso della primavera del prossimo anno. Il poligono gestito dalla Società tiratori della Lavizzara, purtroppo, è stato in parte danneggiato dalla terribile alluvione del giugno 2024, in particolare la zona di posizionamento dei bersagli, col terreno eroso dalla furia delle acque. Per essere nuovamente riaperto e adibito al tiro a segno (distanza 300 metri) e all’attività ludico-sportiva, già prima dell’alluvione ha dovuto essere adattato, in alcune delle sue componenti, alle rigide disposizioni federali e cantonali in materia di sicurezza e tutela ambientale, con interventi dai costi non indifferenti. Proprio di recente il Consiglio comunale ha accolto la richiesta di un credito suppletorio di circa 44mila franchi per opere già realizzate, nello specifico legate alla posa del sistema paracolpi eseguito nel 2021. Il credito allora votato è stato superato a causa di interventi aggiuntivi non prevedibili, da ricondurre a verifiche ambientali resesi necessarie nell’area di sedime. Era infatti emersa una presenza di piombo e antimonio nel terreno in quantitativi ritenuti eccessivi, ciò che aveva reso necessaria una bonifica. Il materiale inquinato ha poi dovuto essere smaltito presso impianti riconosciuti dalla Confederazione. Tutti lavori che, ovviamente, hanno poi portato a un aumento della fattura finale a carico del Comune. Lo stand di tiro ha comunque potuto essere collaudato senza ulteriori imprevisti nel marzo del 2023. La Commissione della gestione, nel suo preavviso, aveva fatto richiesta di maggiori delucidazioni al Municipio, che si è subito attivato per presentare al Consiglio comunale un messaggio esaustivo e dettagliato. Al tirar delle somme, come indicato, il credito suppletorio è stato di poco inferiore ai 44mila franchi; importo che va a coprire il superamento del credito precedentemente concesso pari a 37mila franchi. Ulteriori investimenti di ammodernamento sono da prevedere nei prossimi mesi. Quanto al futuro della struttura, potrebbero nascere interessanti sinergie con la nuova pista di ghiaccio che, lo ricordiamo, verrà probabilmente realizzata su un fondo a nord dell’attuale impianto, il che potrebbe portare alla nascita di un piccolo polo sportivo con le attività sul ghiaccio e il poligono di tiro concentrati nella stessa area.

Sempre in tema di ricostruzione, il legislativo ha accolto un credito di 34mila franchi da destinare al rifacimento della passerella sul fiume in territorio di Menzonio. L’opera poggerà, da una parte, sul manufatto realizzato dal Centro manutenzione strade del Cantone per consolidare la carreggiata, consentendo così un notevole risparmio economico e di tempo.