Una procedura più snella, più semplice e meno burocratica per organizzare eventi occasionali e di limitato impatto (come serate karaoke o presenza saltuaria di dj) nei locali di Locarno. La chiede al Municipio cittadino un’interrogazione interpartitica che vede quali primi firmatari i consiglieri comunali del Centro Giuseppe Abbatiello, Simone Beltrame e il Plr Simone Merlini (a sottoscrivere l’atto sono però anche rappresentanti della destra). Gli autori dell’interrogazione sottolineano come oggi un esercente che vuole ad esempio “invitare un dj per mettere un po’ di musica, deve chiedere un’autorizzazione che comporta burocrazia e piccole tasse e lo può fare al massimo due volte al mese”. Un iter che porta alcuni a “lasciare perdere, si concentrano sull’aperitivo e poi chiudono”. Da qui la proposta: “Una semplificazione potrebbe essere prevista a livello di semplice ordinanza, per esempio con un capoverso che a determinate condizioni formula l’inoltro di una semplice notifica (eventualmente accompagnato da un formulario da compilare con i dati da fornire)”. Una soluzione che “potrebbe contribuire positivamente a una maggiore vivacità della città e a contrastare il progressivo impoverimento dell’offerta serale”.