Atteso da anni, è in dirittura d’arrivo. All’albo comunale di Ascona è in pubblicazione il progetto stradale relativo alla nuova strada parallela all’A13, all’interscambio bus e al riassetto del comparto via Ferrera-via al Pascolo-via del Sole. La proposta, nata anni fa e inserita nel PaLoc, si era arenata in una lunga trafila ricorsuale, in particolare contro la variante pianificatoria. Ricorsi poi bocciati dal Tribunale cantonale amministrativo (Tram).

Il Consiglio comunale aveva accordato il credito di 4,5 milioni di franchi per la realizzazione e quello suppletorio da 1,2 milioni per gli indennizzi dei proprietari interessati dagli espropri nel marzo del 2019. Ora il progetto è stato aggiornato, ma resta valida in tutto e per tutto la finalità iniziale: colmare lacune nel trasporto pubblico su gomma e apportare miglioramenti alla mobilità lenta (pedoni e ciclisti). La rete dei trasporti pubblici nel Locarnese, pianificata nell’ambito del Programma di agglomerato (PaLoc) di terza generazione, è stata messa in esercizio con successo nel 2020, parallelamente all’apertura della galleria di base AlpTransit del Monte Ceneri. Alcuni elementi chiave per Ascona – il nodo d’interscambio per la fermata in via Ferrera per le linee 1 e 316 e la strada di servizio parallela al tracciato dell’A13 – erano stati sospesi a causa di un ricorso. Per garantire la funzionalità della rete dei bus e la sicurezza della mobilità lenta erano quindi state adottate soluzioni provvisorie (tracciati, fermate, ciclopiste e segnaletica). Restano tuttavia dei nodi da sciogliere, con zone di conflitto fra i diversi utenti della strada (mezzi pubblici, veicoli, pedoni e ciclisti). Uno su tutti: l’arrivo dei bus (uno ogni 15 minuti) sul lato asconese del ponte sulla Maggia. In quel tratto, la corsia è attraversata da chi va a piedi, da chi pedala (fino a 4’000 biciclette al giorno) e dalle automobili.

“Da rilevare che negli ultimi anni tali situazioni conflittuali sono risultate in aumento, soprattutto a seguito della forte crescita di biciclette e pedoni lungo la rete di mobilità lenta della regione, non solo per scopi turistici o di svago, ma anche per spostamenti quotidiani utilitari (relazioni casa-lavoro, casa-scuola) – si legge nella documentazione del progetto all’albo –. La risoluzione di tali criticità appare pertanto imperativa”. Con le opere previste “sarà possibile garantire un funzionamento ottimale del servizio di trasporto pubblico ed eliminare gli attuali conflitti alla rete di mobilità lenta venutisi a creare con l’impostazione provvisoria messa in atto al momento della riorganizzazione, avvenuta nel dicembre 2020 con l’apertura della galleria di base del Ceneri”.

Una rotonda all’incrocio ‘dei polli’

I lavori, suddivisi in diversi lotti, prevedono la creazione del nodo di interscambio in via Ferrera, nel tratto compreso tra l’intersezione con via al Pascolo e il cavalcavia sull’A13, così come la sistemazione dell’incrocio “dei polli” tra le stesse vie, con la creazione di una rotonda. La “rotatoria” avrà un diametro esterno di 28 metri e sarà dotata di un’isola centrale sistemata a verde. Previsti nel comparto passaggi pedonali, due fermate bus, marciapiedi e ciclopista. La nuova strada di servizio sarà realizzata su una striscia di terreno parallela al tracciato dell’A13 e collegherà via Ferrera alla passerella dei bus e a via Aerodromo. La carreggiata sarà lunga 340 metri e larga nove (6 per i veicoli e 3 per il marciapiede ciclo-pedonale). Per costruirla sarà necessario procedere a espropri e cessioni di alcuni sedimi privati (circa 2’500 metri quadrati); occorrerà pure tener conto di un’occupazione temporanea di strisce di terreno per la fase di cantiere. Il Comune di Ascona ha condotto trattative preliminari con i proprietari dei fondi interessati e ha già siglato degli accordi di indennizzo.

Lo sbocco di via Aerodromo sulla nuova strada sarà sopraelevato per garantire la continuità del percorso pedonale/ciclabile previsto lungo la nuova strada parallela all’A13; in questo senso è prevista la creazione di un marciapiede passante che garantirà appunto la precedenza a chi va a piedi o in bici rispetto ai veicoli provenienti da via Aerodromo (questi ultimi perderanno la precedenza anche nei confronti di chi circola lungo la nuova strada parallela all’A13).

Il progetto, infine, prevede lo smantellamento dell’attuale tratto di via al Pascolo compreso tra via Vorame e via Aerodromo, la cui necessità viene a cadere con la realizzazione della nuova strada. Allo stesso tempo sarà risistemato il raccordo tra via al Pascolo e via del Sole.