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Un percorso ciclopedonale per collegare nuclei e frazioni

Stefano Wagner: ‘Un invito a riscoprire il nostro territorio’

Di Carlo Canonica

Favorire lo spostamento degli abitanti da un nucleo all’altro della Valle del Vedeggio e incentivare il turismo. Sono questi due gli obiettivi principali che la Commissione Vedeggio Valley (Cvv) intende raggiungere con l’inaugurazione, avvenuta ieri, del nuovo percorso ciclopedonale tra Rivera e Vira. Si tratta della prima tratta di un tracciato destinato a collegare, in prospettiva, la stazione di Rivera a Bedano attraverso anche la valorizzazione della Strada Regina. L’opera, frutto della collaborazione tra Bedano, Lamone, Mezzovico-Vira, Monteceneri e Torricella-Taverne e inserita nei programmi di agglomerato del Luganese di terza generazione, «integra il percorso ciclabile nazionale e completa verso nord la rete ciclabile regionale del Luganese, allo scopo di mettere in rete gli abitati con il sistema di trasporto pubblico – ha spiegato il sindaco di Monteceneri, Pietro Solcà –. È stata data grande importanza alla sicurezza, facendo in modo che pedoni e ciclisti non entrino più in contatto con situazioni di pericolo lungo le strade cantonali e comunali oggi estremamente trafficate da automobili, moto e autocarri».

La seconda fase del progetto verrà avviata già dal prossimo anno e collegherà Mezzovico con Sigirino attraverso una nuova passerella sul riale Cusella, già oggetto di un progetto di massima nel 2000. E proprio questo lungo lasso di tempo è, per

Filippo Lombardi, presidente della Commissione regionale dei trasporti, la dimostrazione delle difficoltà burocratiche che spesso rallentano tali iniziative: «Questo è il primo nastro che taglio da tanti anni a questa parte. È indicativo delle lungaggini inimmaginabili che il nostro sistema conosce. Abbiamo tecnici e maestranze capaci, ma spesso, a causa di ricorsi, si riesce a rallentare anche i progetti più semplici», come per l’appunto questa rete ciclopedonale dal costo di circa 1,5 milioni di franchi, finanziati sia dalla Crtl sia dalla Confederazione, che contribuisce con circa 650mila franchi. Dal canto suo, il sindaco di Mezzovico-Vira, Mario Canepa, sottolinea che l’opera «è inserita armoniosamente nel territorio. A differenza del percorso ciclabile che va da Basilea a Chiasso e che passa dal fondovalle, questa via ha lo scopo di permettere percorrenze interne senza dover per forza scendere in strada». A beneficiarne saranno non solo i residenti ma anche i turisti. Lo sottolinea Stefano Wagner, responsabile tecnico della Cvv: «In quest’area ci sono frazioni che andrebbero riscoperte. Vorrei sapere quanta gente di Lugano è mai venuta qui a Sorencino per turismo. Spesso chi abita in città si dimentica dei propri nuclei storici e quest’opera è anche un invito a riscoprire il nostro territorio».

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2025-08-22T07:00:00.0000000Z

2025-08-22T07:00:00.0000000Z

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