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Si salda il debito e si costruisce un parco

Tornano i conti al Casinò di Campione d’Italia, riaperto nel gennaio 2022. Gli incassi sono in crescita. La conferma dello stato di salute dell’azienda è data dal fatto che la Campione d’Italia S.p.A., società di gestione della casa da gioco dell’enclave, ha dichiarato di disporre di “liquidità utilizzabili superiori a 21 milioni di euro”.

Proprio per questo motivo, la società ha deciso di “pagare in anticipo i creditori chirografari per l’importo di 12’577’922 euro”, che rappresenta la metà del credito concorsuale, stabilito dal Tribunale fallimentare di Como, il quale aveva contribuito al salvataggio del Casinò. Fra i creditori chirografari figurano diversi fornitori ticinesi. L’altra metà del credito verrà corrisposta nel 2026.

Grazie ai trasferimenti dal Casinò, il Comune di Campione ha programmato una serie di interventi (i primi dopo il dissesto finanziario) senza ricorrere a nuovi indebitamenti. Tra i lavori in fase di progettazione ci sono la manutenzione delle facciate del Casinò, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la creazione di un nuovo parco giochi multifunzionale. Le risorse destinate agli investimenti provenienti dal Casinò ammontano a 7,05 milioni di euro, suddivisi in tre tranche: 2,35 milioni nel 2026, 2027 e 2028.

LUGANESE / MENDRISIOTTO

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2025-12-29T08:00:00.0000000Z

2025-12-29T08:00:00.0000000Z

https://epaper.laregione.ch/article/281681146237596

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