A Campo Blenio mini apertura mentre Airolo slitta al 26
Valbianca: evitare un’offerta inadeguata alle aspettative
Ad Airolo-Pesciüm l’apertura della stagione invernale viene posticipata al 26 dicembre, comunica la società di gestione Valbianca, “dopo un’attenta valutazione della situazione e nell’interesse di garantire un’esperienza adeguata e sicura agli ospiti”. Infatti il meteo delle ultime settimane, caratterizzato da temperature elevate e da un’assenza prolungata di precipitazioni, non ha permesso di accumulare un manto nevoso sufficiente né di sfruttare con continuità l’impianto d’innevamento programmato. Nonostante l’impegno costante del personale tecnico e l’attivazione degli impianti ogni qualvolta le temperature lo hanno consentito, la produzione di neve è stata fortemente limitata. Attualmente, sarebbe possibile aprire unicamente il tappeto mobile e lo sciliftino, e solo su parte delle piste disponibili. Un’offerta che Valbianca ritiene “non rappresentativa del comprensorio e non adeguata alle aspettative degli ospiti, in particolare nel periodo delle festività”.
Le nevicate attualmente in corso e alcuni segnali di un possibile cambiamento delle condizioni meteorologiche “rappresentano elementi moderatamente incoraggianti, pur consapevoli che per un’apertura completa del comprensorio sono necessari accumuli di neve compresi tra i 50 e gli 80 centimetri’. Posticipare permetterà di sfruttare al meglio le nevicate e un auspicato abbassamento delle temperature, con l’obiettivo di ampliare progressivamente l’offerta, in particolare attraverso l’apertura dello sciliftone almeno fino al palo 5, e successivamente del resto del comprensorio non appena le condizioni lo permetteranno. Valbianca Sa continuerà a monitorare quotidianamente l’evoluzione meteo e a informare tempestivamente il pubblico sugli sviluppi. D’altronde negli ultimi anni la neve si è spesso fatta attendere nel periodo natalizio, per poi arrivare in modo più consistente nel corso dell’inverno, permettendo comunque di vivere la stagione sciistica nelle settimane successive.
Si parte col tappeto mobile e si archivia una stagione positiva
Dopo le recenti parziali aperture delle piste di Campra (sci di fondo) e Pian Cales a San Bernardino (baby lift e slitte), è Campo Blenio ad annunciare l’accensione degli impianti di risalita, tuttavia con una mini apertura nel weekend del 20-21 dicembre. Sarà in funzione il tappeto mobile e aperto il ristorante servisol Casa Greina; pure a disposizione la scuola sci e il noleggio materiale. A seconda delle condizioni d’innevamento, la cooperativa confida di poter ampliare l’offerta. Ad ogni modo lunedì 22 e martedì 23 gli impianti rimarranno chiusi.
Campo Blenio la cui stagione 2024/25, oggetto dell’assemblea della Cooperativa impianti turistici tenutasi sabato alla presenza di una cinquantina di soci, ha chiuso con un utile di quasi 16mila franchi. La direzione ha presentato un bilancio giudicato positivo grazie al buon inverno iniziato il 14 dicembre 2024 e conclusosi il 19 marzo con 86 giorni di apertura e più di 25’000 primi passaggi (giornata di maggiore affluenza il 2 febbraio con 985 primi passaggi). Anche l’estate ha fatto registrare risultati incoraggianti. Gli introiti derivanti dagli impianti di risalita e dalla ristorazione hanno generato entrate per circa 1,4 milioni di franchi, e questo grazie anche agli importanti contributi riconosciuti dal Cantone e dai Comuni di Blenio e Lugano. “L’assetto finanziario rimane solido – viene spiegato in un comunicato – tuttavia è imprescindibile guardare al futuro con una gestione oculata e con la concretizzazione dei progetti strategici, in particolare Campo 365 volto a destagionalizzare l’offerta e attraverso il completamento del sottoprogetto Campo neve” che prevede fra le altre cose un aggiornamento infrastrutturale, a cominciare dall’avvenuta sostituzione della tubatura dell’impianto d’innevamento programmato resa possibile grazie al sostegno del Comune di Blenio, dell’Ente regionale per lo sviluppo e di Sport Toto.
Campo 365 si trova in una fase avanzata: l’obiettivo è presentare nel 2026 la domanda di costruzione per il comparto Saracino. I rappresentanti comunali, il direttore dell’Organizzazione turistica regionale Juri Clericetti e il responsabile dell’antenna Ers Loris Beretta hanno spronato il Consiglio di amministrazione a proseguire con fiducia e determinazione verso la realizzazione del progetto, ritenuto strategico e determinante per l’intera Val di Blenio. La direzione si dichiara inoltre disponibile al dialogo con Wwf e Federpesca che hanno inoltrato opposizione al completamento dell’impianto d’innevamento programmato. La collaborazione con Ticinopass è stata giudicata positiva “e vi è l’auspicio di poter proseguire anche in futuro su questa strada”. Il nuovo presidente Vasco Bruni, in carica da gennaio, ha inoltre salutato con soddisfazione l’accettazione, da parte del Gran Consiglio, del credito quadro per la manutenzione ordinaria degli impianti di risalita ticinesi. Un ringraziamento è stato rivolto al personale, in parte ringiovanito, distintosi con dedizione e impegno nel garantire servizi di qualità alla clientela. Ha dal canto suo dimissionato Stefano Malingamba, membro della cooperativa da oltre vent’anni e da due anni presidente dello Sci club Simano responsabile tecnico del Centro nordico di Campra.
BELLINZONA E VALLI
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2025-12-17T08:00:00.0000000Z
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