Per la terza volta la Città di Bellinzona ha ottenuto il riconoscimento del label ‘Città dell’energia’, valevole per il periodo 2024-2028. Il certificato, conferito dall’Associazione Città dell’energia e che in Ticino è detenuto da una trentina di Comuni, conferma dunque l’impegno della Città nell’implementazione di una politica energetica orientata alla sostenibilità. Il rinnovo dell’attestazione ricevuta per la prima volta nel 2011 è stato sottolineato ieri mattina durante una breve cerimonia tenuta nel villaggio natalizio in piazza del Sole. L’attestato è stato consegnato da Claudio Caccia, responsabile regionale dell’Associazione Città dell’energia, al municipale Henrik Bang, capodicastero Opere pubbliche, alla presenza di rappresentanti dell’Azienda multiservizi Bellinzona, del programma ‘Regione-Energia’ e di Natasha Rosselli dell’Ufficio cantonale dell’aria, del clima e delle energie rinnovabili. Negli ultimi anni, hanno sottolineato i relatori, l’impegno della Città in questo ambito si è orientato da un lato attraverso il Programma d’azione comunale (Pac) – documento che pone basi pianificatorie orientate alla sostenibilità energetica – dall’altro tramite l’adozione di una struttura organizzativa atta a ridurre i consumi energetici dei propri stabili. Attraverso Amb e altre aziende energetiche è stato poi favorito lo sviluppo di servizi energetici di distribuzione di calore rinnovabile attraverso reti di teleriscaldamento e di servizi per lo sviluppo e l’accelerazione della realizzazione di impianti fotovoltaici. A livello di mobilità, inoltre, la Città si è impegnata per potenziare i servizi di trasporto pubblico e i servizi di mobilità ciclabile e pedonale al fine di offrire una valida alternativa sostenibile all’utilizzo dell’auto privata per gli spostamenti locali.