Espoverbano.ch alla prova del 9
Da oggi a domenica torna la mostra-mercato cancellata l’anno scorso per la grandinata. Ricchissimo il cartellone di eventi collaterali
Se “sopravvivi” a una pandemia e a una grandinata distruttiva vuol dire che hai ottimi anticorpi. Il riferimento è a Espoverbano.ch, che apre i battenti oggi al Fevi per la nona volta in 12 anni e ha tutta l’aria di voler perpetrare la sua tradizione anche in futuro. Merito, soprattutto, della determinazione di Marco Garbani Nerini, il fotografo locarnese per definizione, che alla testa del comitato organizzatore ha dimostrato una cosa: se nel motore metti la passione, non c’è terreno accidentato che tenga. Ma serve anche altro, come ad esempio l’aver saputo modernizzare un “mito” locale come Selezione Ambiente, che per 30 anni aveva segnato l’autunno locarnese, qualificandosi come piazza alternativa a quella Grande in centro.
L’occasione per (r)incontrarsi
È proprio il concetto di “piazza”, a caratterizzare Espoverbano.ch. «La mostra-mercato non è tanto un’occasione di compravendita, quanto di incontro – ha detto Garbani Nerini introducendo la nona edizione –. Questo è infatti il valore aggiunto della manifestazione: creare le basi per incontrarsi, bere un bicchiere, trovare un attimo in più per scambiare qualche impressione. Oltre naturalmente che per visitare e conoscere da vicino gli espositori. Il tutto, come sempre, a entrata gratuita». Espositori che ancora una volta e nonostante tutte le vicissitudini (ultima in ordine di tempo, appunto, la grandinata di fine agosto 2023) hanno voluto rispondere presente, occupando fino all’ultimo angolino gli spazi a disposizione sia al piano terra (su oltre 2’000 metri quadrati), sia al primo piano, dove la connotazione degli standisti non è commerciale ma sociale e/o culturale, vista la presenza delle associazioni no profit (Fondazione Verzasca, Comunità Arcobaleno, Club filatelico eccetera) che accompagnerà una serie di eventi collaterali a cavallo fra musica, intrattenimento per bambini e conferenze.
Un elemento importante sottolineato dal presidente è il passo avanti compiuto dal Palexpo Fevi rispetto a due anni fa: «Purtroppo il maltempo ci aveva costretti a saltare l’edizione 2023, ma quella situazione contingente ha come noto spinto il Comune a intervenire in maniera importante sulla struttura. Quello che abbiamo oggi a disposizione (e in questo senso un enorme ringraziamento va alla Città per tutte le facilitazioni che ci concede) è un Fevi sensibilmente migliorato, a partire dall’illuminazione Led più uniforme, quindi ideale per eventi di questo genere».
Alle 18 il via alle danze
Ospiti di Espoverbano.ch sono quest’anno, doverosamente, i commercianti e gli artigiani della Vallemaggia, la cui presenza è stata facilitata dall’Associazione dei Comuni della Vallemaggia (Ascovam). L’obiettivo è naturalmente offrire spazi di visibilità a chi sulla propria pelle ha sofferto l’alluvione di fine giugno e cerca di risollevarsi. Ascovam sarà presente oggi all’inaugurazione (inizio alle 18) con il suo presidente Michele Rotanzi. Altra presenza particolare è quella della Società samaritani del Locarnese. Al taglio del nastro Città e Cantone saranno rappresentati dal sindaco Nicola Pini e dal ministro delle Finanze Christian Vitta.
Particolarmente ricco, come accennato, il cartellone degli eventi che animeranno la “cinque giorni”. Innanzitutto, la zona espositori sarà costantemente animata in musica. Inoltre, fino a domenica, ogni pomeriggio-sera sono previste conferenze negli appositi spazi al primo e al secondo piano. Oggi prima dell’inaugurazione è annunciata la presenza di “Siamo fuori” della radio a partire dalle 17. La prima conferenza sarà sul Progetto Locarno-Milano-Venezia, di cui dalle 20.30 riferirà Niccolò Salvioni. Giovedì, dalle 17.30, la Catef organizzerà una tavola rotonda su acquisto o locazione immobiliare (con Stefano Specht e Diego Inauen) e risanamento energetico degli edifici (con l’ingegner Sergio Tami, l’architetto Giovanni Guscetti e Gianni Gnesa). Alle 18 Nicodemo Cannavò parlerà, per i samaritani (nella sala al secondo piano) del nuovo corso emergenze con i bambini. Seguirà alle 20 (stessa sala) una conferenza di Alessandro Marrarosa sull’intelligenza artificiale. Sugli altri appuntamenti torneremo nelle prossime edizioni. Da rilevare ancora che, come negli anni scorsi, il ristorante al piano terra sarà gestito da Bruno D’Addazio (Bar Lungolago). E che al primo piano è stata allestita una bella mostra con foto d’archivio Garbani sul Locarnese di ieri e quello di oggi: immagini attuali messe a confronto con foto d’epoca degli stessi soggetti mostrano l’evoluzione del nostro territorio.
Espoverbano.ch è aperto da oggi, mercoledì, a venerdì dalle 17 alle 22, sabato dalle 14 alle 22 e domenica dalle 14 alle 20.
LOCARNO E VALLI
it-ch
2024-11-06T08:00:00.0000000Z
2024-11-06T08:00:00.0000000Z
https://epaper.laregione.ch/article/281698325259760
Regiopress SA