Non è casuale il pensiero dedicato all’importanza dell’arte sia dal fondatore dell’Associazione Vecchia Locarno, Salvatore Fezzigna, sia dalla vincitrice del primo concorso di pittura indetto dall’associazione stessa, Valentina D’Ambrogio. Sabato, durante la premiazione, entrambi hanno sottolineato come l’arte, semplicemente, faccia star bene, o quantomeno meglio. Come meglio fa stare una città l’apertura di ogni galleria d’arte o luogo d’incontro in cui fare arte, esprimere, accogliere e condividere creatività. Il Vecchia Locarno, situato nel nucleo storico e realizzato grazie alla lungimiranza del proprietario del locale, Mauro Pura (Casa Borgo), ne è un perfetto esempio. Lo ha detto anche la capadicastero Cultura Nancy Lunghi, che ha fatto parte della giuria unitamente a Fezzigna, Samuel Pura e Davide Martinoni, giornalista de ‘laRegione’. Tema del primo concorso era “Locarno città di Luce”. Una ventina i partecipanti. Grazie alla sponsorizzazione di Pura Immobiliare, la giuria ha potuto premiare tre artisti. La vittoria (1’000 franchi) è andata appunto a Valentina D’Ambrogio; il secondo posto (600 franchi) ad Alba Gobbi, premiata anche dal pubblico (tessera da socio attivo del valore di 100 franchi); mentre il terzo posto (400 franchi) è stato conquistato da Claudio Trapletti. L’organizzazione è stata curata dal comitato dell’Associazione Vecchia Locarno, composto, oltre che da Salvatore Fezzigna, anche da Ali Utebay, Lara Fezzigna, Jasmine Ememzadeh-Ghassemi e Adarsh Sitapati. Proprio Sitapati ha coordinato il lavoro della giuria e condotto la cerimonia di premiazione. I quadri potranno essere visionati in galleria venerdì e sabato 11, 12, 18, 19, 25 e 26 luglio, sempre dalle 18 alle 21.30.