Qual è stato e qual è oggi il ruolo della Svizzera in Europa? Quali le relazioni con le entità nazionali che la circondano? Quale la sua identità specifica e come si inserisce in quella europea? Quali i punti di condivisione (culturali, linguistici, ma anche economici e politici) con il Continente e quali quelli che ce ne separano? Quale, in sostanza, il posto di un Paese come il nostro, geograficamente collocato nel cuore stesso del Continente, all’incrocio di importanti vie di collegamento e di scambi fra nord e sud, est e ovest? Un Paese quadrilingue e circondato esso stesso da tre aree linguistiche e culturali (germanofona, francofona e italofona), componenti essenziali dell’odierna Europa. A questo tema, a questo rapporto dialettico e dilemmatico tra apertura e ripiegamento, Coscienza Svizzera e Atis, Associazione ticinese degli insegnanti di storia, con il patrocinio del Decs, dedicano una serata interamente imperniata attorno alla recentissima uscita di un volume scritto da uno dei più importanti storici svizzeri, André Holenstein, intitolato “La Svizzera nel cuore dell’Europa. Una storia fra apertura e ripiegamento”. L’appuntamento è per giovedì 21 novembre 2024, ore 18, nella sala del Gran Consiglio a Bellinzona. Dopo i saluti del presidente del parlamento ticinese Michele Guerra e della consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, la presentazione del volume, alla presenza dell’autore, sarà curata dal professor Sandro Guzzi-Heeb, titolare di storia moderna all’Università di Losanna, e moderata dallo storico Maurizio Binaghi. Il volume sarà disponibile sul posto.

L’evento, patrocinato ufficialmente dal Cantone, tramite il Decs, in collaborazione con il Movimento europeo Svizzera, il Club Plinio Verda, la Fondazione Möbius, Osservatore Democratico e il Circolo liberale di cultura Carlo Battaglini, sarà trasmesso in diretta sul sito dell’Atis (www.atistoria.ch) e sul suo canale YouTube all’indirizzo: https://bit.ly/holenstein; in seguito la registrazione sarà disponibile sul sito: www.coscienzasvizzera.ch. Iscrizione obbligatoria entro mercoledì 20 novembre attraverso il sito indicato.