Parchi giochi e sentieri di montagna, il credito inserito a preventivo non basta. A sostenerlo, martedì, nella sala del Legislativo di Terre di Pedemonte, a Cavigliano, durante l’esame del Preventivo 2025, sono stati gli esponenti del gruppo LiSA (Libertà, solidarietà e ambiente), a detta dei quali con simili importi è difficile poter assicurare la puntuale manutenzione e le migliorie urgenti. Per quanto riguarda le aree di svago destinate ai bambini in particolare, è stato fatto notare al Municipio che con quanto previsto, interventi di una certa urgenza rischiano di slittare nel tempo. A titolo di esempio è stato citato il parco giochi di Verscio, che attende l’installazione delle toilette e di altre piccole infrastrutture. Il Municipio ha risposto spiegando che, all’occorrenza, per specifiche richieste d’intervento viene allestito un messaggio col credito da sottoporre al Cc e che è necessario avere idee precise sugli interventi da mettere in atto. Una dinamica che richiede troppo tempo, è stato fatto rimarcare dai banchi di LiSA (che ha avanzato al riguardo due emendamenti).

Manutenzione sentieri non ufficiali

Dello stesso tenore anche la discussione relativa alla cura dei percorsi di montagna non inseriti nella rete dei sentieri ufficiali nazionali e la cui manutenzione compete, da anni, a un’apposita squadra di lavoro (Snu, Sentieri non ufficiali). Anche in questo caso, l’importo indicato a Preventivo 2025 risulta, secondo alcuni consiglieri, insufficiente (15mila franchi). Non è mancata a onor del vero qualche critica nemmeno all’operato del team Snu. Come ricordato dal municipale Omar Balli, tuttavia, lo scorso anno il Patriziato generale delle Terre di Pedemonte con Auressio si era fatto avanti per la gestione dei sentieri, assicurando la propria disponibilità e un lavoro di cura più efficiente ed economico. A oggi, però, ha ricordato il municipale, una proposta concreta da parte del Patriziato non è mai arrivata sul tavolo dell’Esecutivo.

Al tirare delle somme, due dei tre emendamenti presentati sono stati respinti dal Legislativo. Sorte inversa è toccata al Preventivo 2025 (disavanzo di 296mila franchi), archiviato senza particolari problemi.

Posteggio Froda, capitolo chiuso

Accolto pure il credito suppletorio pari a 132mila franchi legato alla realizzazione del posteggio comunale in zona Froda, all’entrata di Cavigliano (lato Verscio). Un’opera consegnata alla cittadinanza nel 2022/2023, per l’edificazione della quale si era reso necessario anche un esproprio di un fondo privato. Le procedure intavolate con i proprietari (una comunione ereditaria) non erano state semplici. Perizie, offerte e controfferte avevano tenuto in ballo il precedente Municipio per diverso tempo. Si è addirittura dovuti passare dal Tribunale d’espropriazione e dal Tribunale cantonale amministrativo. Alla fine, dopo lunghi tira e molla è stato possibile chiudere il capitolo grazie a questo credito aggiuntivo, che il Legislativo ha accolto.

Popolazione anziana, occorre una riflessione

In coda ai lavori, ancora dal gruppo LiSA è giunta la sola interpellanza (poi trasformata in interrogazione) della seduta. Sempre attingendo dalle cifre del preventivo, è stato evidenziato il significativo aumento dei costi alle voci Contributi per anziani in Istituto (con una crescita del 25% circa, rispetto al Preventivo 2024) e dei contributi per SACD (+33% circa). Dati che sembrano indicare un crescente fabbisogno in termini di servizi di cura e assistenza agli anziani sul territorio. Al proposito i firmatari chiedono al Municipio qual è stata, negli ultimi anni, in termini numerici, l’evoluzione della popolazione anziana del comune ospitata in istituti per anziani o facente capo a servizi di cura e assistenza a domicilio. Come valuta l’attuale offerta di tali servizi sul nostro territorio e quali sono le prospettive future in termini di evoluzione della popolazione anziana e dei relativi bisogni, sia per quanto riguarda la cura a domicilio sia per quanto riguarda i posti in strutture specifiche (case anziani e appartamenti protetti). Infine se non sia il caso di creare un gruppo di lavoro specifico, composto da persone competenti in materia, che approfondisca la tematica.

La serata si è conclusa con la tradizionale panettonata conviviale.