Il dialogo diretto è un importante requisito per il successo. È la convinzione tratta da Ewald Mühlebach, presidente del Club filatelico di Locarno, dopo aver partecipato, con un ampio stand, a Espoverbano.ch. «Abbiamo potuto tenere discussioni interessanti e anche presentare i nostri club ai giovani collezionisti, invitandoli a venirci a trovare nei locali dei club – dice Mühlebach –. Abbiamo presenziato con i sei club filatelici ticinesi. Da rilevare la mostra fotografica d’inizio XIX secolo, con immagini iconiche e i bellissimi disegni di VoliAmo Filatelia, realizzati dalle classi di Bellinzona e Locarno. La buona affluenza ha dimostrato che ci sono sempre nuovi collezionisti di francobolli, anche fra i giovani».

Il presidente del Club filatelico aggiunge che «le due nuove emissioni di quest’anno sulla storia postale e sugli annullamenti del Ticino hanno suscitato un grande interesse. Il libro di Kurt Baumgartner sulla storia postale del Canton Ticino – un lavoro di 25 anni – è un’opera di 768 pagine straordinariamente interessante, con molte illustrazioni a colori. Anche l’edizione di Marcello Colluccia, “Da Acquacalda… a Vogorno”, con 150 e più anni di annullamenti postali, è un’opera particolarmente importante per la filatelia».

Inoltre, al concorso per i giovani hanno partecipato in più di 100. Nel 2025 il Circolo filatelico prevede di tenere mostre al Collegio Papio di Ascona, al Centro commerciale di Tenero e al Centro Coop Resega di Lugano, e intende confermare la sua presenza a Espoverbano.ch al Fevi. Infine, il programma di “Filatelia 2025” si concentrerà su alimentazione e sport. Senza dimenticare “VoliAmo Filatelia 2025”, giunto alla trentaduesima edizione.