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Un super filtraggio per l’acqua della galleria Ofima Verbano

Un sistema innovativo la renderà potabile per la rete

Un impianto di ultrafiltrazione dell’acqua in grado di purificare, al meglio, l’acqua della galleria Ofima di Porto Ronco destinata all’approvvigionamento idrico dei comuni di Ronco s/Ascona e Brissago. È quanto intende realizzare, d’intesa con i vicini di Brissago e le Officine idroelettriche della Maggia (Ofima), il Municipio ronchese per assicurare un’ulteriore protezione contro contaminanti e impurità presenti nell’acqua destinata alla rete pubblica. A tale scopo sottoporrà al Legislativo una richiesta di credito di 195mila franchi.

In base ad accordi presi negli anni Ottanta, i Comuni di Brissago e Ronco s/Ascona hanno posto le basi per prelievi di acqua dal drenaggio della galleria sotterranea di Verbano. Ofima garantisce ai due enti pubblici lo sfruttamento di questa risorsa e assicura i diritti di passo, di allacciamento e di condotta necessari a tale scopo e al funzionamento dell’acquedotto. La convenzione tra i partner, che scadrà nel 2035, prevede ovviamente anche una chiave di riparto degli oneri finanziari derivanti. Secondo quanto riportato dal messaggio con la richiesta di credito, negli ultimi anni si sono verificati alcuni casi di contaminazione e torbidità dell’acqua pompata nei bacini, specialmente a seguito di forti precipitazioni o periodi di prolungata siccità. Rilevamenti che hanno costretto l’azienda idrica ronchese a emanare avvisi di non potabilità dell’acqua alla propria utenza. Casi particolarmente significativi, ricorda l’Esecutivo, si sono verificati nel gennaio 2023 e nell’agosto dello stesso anno. Un geologo incaricato di effettuare delle verifiche ha confermato che, in caso di fenomeni meteorologici intensi, l’attuale sistema di trattamento a raggi ultravioletti (Uv) installato nel 2006 non offre garanzie sufficienti di sicurezza. Non si è dunque al riparo da contaminazioni microbiologiche e questo ha spinto l’autorità ronchese a intervenire. Idea condivisa anche dal Municipio di Brissago e dall’Ofima (proprietaria della sorgente), che ritengono necessario dotarsi di un impianto di ultrafiltrazione dell’acqua che assicuri un approvvigionamento idrico conforme alle prescrizioni federali e cantonali. Grazie a questa nuova apparecchiatura si potranno sensibilmente ridurre i rischi di interruzione della distribuzione dell’acqua alla cittadinanza. Il progetto, in sintesi, prevede l’installazione di un impianto in grado di trattare 140 metri cubi di acqua all’ora, corrispondente di circa 3’000 metri cubi al giorno. L’abbattimento microbiologico assicurato da questo sistema è pari al 99%. Per quanto riguarda i costi d’esercizio, sono stati calcolati in 11’600 franchi all’anno. L’impianto verrebbe posizionato all’interno della galleria. L’attuale sistema Uv non verrà dismesso ma rimarrà attivo. Secondo la tabella di marcia, tutto sarà pronto per la primavera del 2027.

LOCARNO E VALLI

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2025-11-28T08:00:00.0000000Z

2025-11-28T08:00:00.0000000Z

https://epaper.laregione.ch/article/281736980752400

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