«Con questi e-panel siamo al passo con i tempi». Interviene così Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. Museo di Chiasso, alla presentazione, avvenuta mercoledì mattina, dei sei pannelli interattivi che garantiranno un’informazione più diretta ai cittadini. In particolare, grazie a questi totem di ultima generazione, sarà possibile consultare i siti web del Comune di Chiasso, del museo e la mappa della città di confine, con i punti di interesse più rilevanti. Per il sindaco Bruno Arrigoni, con questa nuova installazione, a carico della Società generale d’affissioni Sa (Sga), «la Città compie un importante passo verso la digitalizzazione degli spazi pubblici. Le abitudini delle persone stanno cambiando e anche noi dobbiamo muoverci nella stessa direzione, proponendo una comunicazione orientata al digitale». I sei e-panel – installati in piazza Bernasconi, in piazza Boffalora, su corso San Gottardo, all’entrata della stazione Ffs, nei pressi della dogana e in via Dante Alighieri – sono dotati di un sistema Wi-Fi che garantirà un servizio in più, specialmente per i turisti.

Un ulteriore servizio è il collegamento a OpenStreetMap, una mappa digitale nella quale è possibile trovare anche tutte le informazioni sull’offerta alberghiera presente in città. Nonostante necessiti ancora di alcuni accorgimenti tecnici – forse legati alla novità del servizio –, questo punto non rappresenta comunque una novità per la città. Infatti, sono presenti da diversi anni, sparsi qua e là sul territorio, anche gli Info-City con i classici manifesti pubblicitari cartacei. Tuttavia, la nota dolente di questi datati stalli – uno dei quali si trova nella centrale via Volta –, è che la parte informativa di utilità pubblica non è aggiornata dal giugno 2005, di conseguenza le mappe affisse presentano uno stradario errato. La stessa situazione di ritardo con questi InfoCity si vive anche in altri comuni ticinesi come ad esempio a Lugano: nel 2013, in risposta a un’interrogazione, il Municipio aveva dichiarato che “le cartine dovrebbero essere aggiornate ogni cinque anni, come da contratto con la società Sga” e precisando che entro l’inizio della primavera 2014 gli Info-City presenti in città sarebbero stati aggiornati. Da allora, tuttavia, non è stato effettuato alcun cambiamento, né a Lugano né a Chiasso. Rispondendo a una nostra domanda riguardo a questo non aggiornamento, Renato Belotti, capo vendite Sud di Sga, ha affermato che «entro la prossima primavera verranno cambiate». Anche Arrigoni conferma che si provvederà a modificarle. Affaire à suivre.