A Laïla Houlmann e Gabriele Bigiotti il primo premio ex aequo nella categoria Master/Dottorato; a Filippo Franscella il premio principale nella categoria Bachelor/lavoro di diploma; a Massimiliano Rossetto una menzione; e al Gruppo giovani dell’Associazione escursionistica verzaschese (Sev) il neonato premio al merito civico per l’impegno verso la Valle Verzasca. Sono i nomi dei vincitori della 4ª edizione del Premio Fondazione Verzasca, iniziativa nata per valorizzare la ricerca e la cultura della Valle Verzasca e della cultura subalpina. La cerimonia si è svolta nella casa comunale di Vogorno alla presenza del vice-presidente della Fondazione Verzasca (Agenzia di sviluppo territoriale) Giuliano Gambetta, dei membri della giuria Raffaele Scolari, Ruth Hungerbühler e Claudio Ferrata e del rappresentante del Comune di Verzasca Davide Vosti. Nato nel contesto del Masterplan Verzasca 2030, il premio è annuale e vuole promuovere la ricerca su temi attinenti alla Valle Verzasca e, più in generale, alle realtà delle vallate subalpine del Canton Ticino. Possono concorrere tutti i neodiplomati svizzeri o residenti in Svizzera iscritti a un ateneo svizzero o straniero, come pure a una scuola universitaria professionale (Sup) o a una scuola specializzata superiore (Sss) con sede in Svizzera. All’edizione 2025 saranno ammessi lavori in tutti i campi di ricerca, redatti in una delle tre lingue ufficiali (in casi particolari saranno accolti anche lavori in lingua inglese). Il premio è suddiviso in due sezioni: lavori di Master o di Dottorato (2’000 franchi) e lavori di Bachelor o di diploma presso una scuola specializzata superiore (1’000 franchi). Bando su fondazioneverzasca.ch. Info: Lorenzo Sonognini (lorenzo.sonognini@fondazioneverzasca.ch, +41 78 751 31 68).