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Sale a tre la serie positiva dei giovani bianconeri

Di Claudio Paronitti e Daniele Neri

Tre giorni dopo aver sbancato lo Spitalacker, il Lugano U21 divide la posta in palio con il Vevey. Come suggerisce il punteggio conclusivo di zero a zero, il punto è da considerare corretto su ambo i fronti specialmente alla luce di quanto offerto dalle contendenti. Se nella prima parte i giovani bianconeri hanno creato diverse azioni pericolose (in particolar modo con un ispirato Peverelli, dai cui piedi sono nate le iniziative migliori), nella ripresa un paio d’incertezze difensive hanno rischiato di venir pagate a caro prezzo da Sbai e compagni. Fortunatamente, chi ha commesso l’errore ha pure rimediato allo stesso rientrando con i tempi giusti e salvando il risultato. Sulla sfida è gravata tuttavia una valutazione errata del direttore di gara Schelbli, il quale non ha estratto al 36’ un sacrosanto secondo cartellino giallo ai danni di Ukmata per un pestone pericoloso su Maslarov. Alla fine i bianconeri hanno conquistato un altro punto importante da aggiungere al proprio carniere stagionale, salito a quota cinque, e sabato ci si sposterà nel canton San Gallo per duellare con il Brühl.

Attacco micidiale, difesa meno

Dopo 94 minuti giocati a viso aperto, Paradiso e Bulle si sono lasciati con un salomonico 3-3. Tutti contenti? Difficile a dirlo. Attacchi ben registrati, ma le difese hanno palesato qualche incertezza di troppo. Di pregevole fattura alcune reti, altre condizionate invece da qualche errore individuale. Un match che fino all’ultimo secondo non ha lasciato tregua: nessuna delle due squadre si è accontentata della spartizione della posta, cercando il punto del decisivo kappaò. Per i gialloverdi era arrivato all’88esimo, eppure l’arbitro ha annullato tutto per un fallo in area.

Nei sottocenerini mattatore la punta centrale, il 33enne argentino Federico Rasic, autore di una doppietta. Da non dimenticare però il sigillo del definitivo pareggio realizzato direttamente da calcio d’angolo dall’ex bianconero De Jesus. Un Paradiso a trazione anteriore, ben dodici le reti segnate nelle prime quattro partite di campionato, ma dall’altra parte sono anche dodici quelle subite. Se l’anno scorso i problemi erano in fase offensiva, quest’anno è la difesa da dover registrare. Unica attenuante, non è ancora al completo: alcuni titolari, vedi Delli Carri, Sylaj e Carpani, sabato mancavano per infortunio. Dopo il loro rientro, ci si attende di vedere una retroguardia meno perforabile.

Per il Paradiso il prossimo fine settimana ci sarà la trasferta in terra renana, dove alle 15.30 affronterà la U21 del Basilea.

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2025-08-25T07:00:00.0000000Z

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