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Giochi 2038, un gruppo di lavoro per la candidatura

Organizzare le Olimpiadi invernali in Svizzera è “una grande opportunità per il Paese”. Lo afferma il Consiglio federale in un comunicato nel quale afferma tra le righe di sostenere la candidatura elvetica ai Giochi del 2038. Per accompagnare le attività è stato creato un gruppo di lavoro. Come noto, il Comitato olimpico internazionale (Cio) ha invitato la Svizzera lo scorso novembre a partecipare a un dialogo privilegiato per l’organizzazione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2038. Ciò significa che l’eventuale candidatura elvetica non avrà la concorrenza di altre località se dovesse soddisfare i requisiti. Nella sua seduta odierna il Consiglio federale, come afferma lui stesso nella nota, “ha accolto positivamente il progetto”. Il governo ha anche deciso di accompagnare i lavori con un gruppo ad hoc interdipartimentale della Confederazione. Il Dipartimento federale dello sport (Ddps) è inoltre stato incaricato di preparare entro fine giugno 2026 “una decisione di principio e programmatica che chiarisca tra l’altro le questioni relative al ruolo e alla partecipazione finanziaria della Confederazione”.

Le grandi manifestazioni sportive internazionali, sostiene il governo, “possono avere un impatto positivo sulla società e sull’economia”. I Giochi olimpici e paralimpici invernali in Svizzera sono “una grande opportunità per il Paese, in particolare per l’ulteriore sviluppo dello sport, per le innovazioni tecniche, per la promozione della coesione sociale e per l’immagine positiva della Svizzera”, afferma ancora l’Esecutivo.

Swiss Olympic ha tempo fino a fine 2027 per elaborare la candidatura. Finora la Svizzera ha ospitato due volte i Giochi invernali, nel 1928 e nel 1948, in entrambi i casi a St. Moritz. Tutti i successivi tentativi di riaccaparrarsi la manifestazione sono falliti per una ragione o per l’altra, tra cui, in passato, la volontà popolare.

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2024-09-28T07:00:00.0000000Z

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https://epaper.laregione.ch/article/281784224503999

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