«Questa struttura rientra nella nostra top 3 in tutta la Svizzera». Lo ha detto Luca Stäger, Ceo del gruppo Tertianum, durante l’inaugurazione della nuova residenza Du Lac a Paradiso, composta da due edifici con al loro interno 40 suite medicalizzate e 58 appartamenti ad altissimo standing. Si tratta dell’ottava residenza in Ticino, e la 96esima in Svizzera, ma, insieme ad altre due situate nel Canton Zurigo, si situa decisamente nella fascia più alta dell’offerta di Tertianum. Lo stesso posizionamento della struttura, proprio in riva al Ceresio, è già un segnale del lusso che spetta coloro che decideranno di prendere residenza in uno dei due edifici. Inoltre, parte dello stabile sarà anche liberamente accessibile al pubblico, con il ristorante Ariva, che oltre a proporre un menù à la carte tutti i giorni della settimana, offre anche la possibilità di organizzare eventi esclusivi e celebrazioni speciali.

Il lusso però ha un suo prezzo. I due edifici, denominati Lago e Montagna, sono costati oltre 60 milioni di franchi, compreso anche il tunnel sotterraneo che li collega. Anche il costo degli affitti degli appartamenti non è proprio a buon mercato, considerato che nell’edificio Montagna il più economico viene 6mila franchi al mese, mentre i prezzi nell’edificio Lago partono da 11mila franchi. All’ultimo piano di quest’ultimo sono affittabili anche due penthouse da 150 metri quadrati, il cui prezzo però non è stato rivelato. Il costo elevato non comprende però unicamente l’affitto. I residenti potranno infatti beneficiare di ogni comfort rivolto alle persone della terza e quarta età, garantendo loro autonomia e sicurezza, come la piscina e la palestra, offerte wellness, cure e attenzioni mediche personalizzate con un sistema di allarme attivo in ogni appartamento 24 su 24, un variegato programma ricreativo e culturale, oltre all’accesso al ristorante incluso nel prezzo.

La struttura, inaugurata ufficialmente già lo scorso luglio, ha già iniziato ad accogliere ospiti, sia negli appartamenti che nelle zone di cura. La loro provenienza è variegata, e la flessibilità offerta dai contratti di affitto, permettono a persone di tutto il mondo che desiderano fermarsi a Lugano, di poterlo fare senza rinunciare alle attenzioni mediche necessarie per via dell’età. Flessibilità incrementata dalla possibilità di far soggiornare presso il proprio appartamento anche amici e familiari. Di certo un’ottima attrattiva per pensionati facoltosi.