Sì ai Preventivi 2026. Ma per la decisione sul moltiplicatore bisognerà attendere. È quanto ha deciso il Consiglio comunale di Sorengo, riunito in seduta martedì 9 dicembre. Il Municipio ha proposto la conferma al 65% sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche. Nel suo rapporto, la Commissione della gestione ha ricordato che “la prassi consolidata” adottata negli ultimi anni dal Comune è la fissazione del moltiplicatore nei mesi di maggio-giugno, “dati di consuntivo dell’anno precedente alla mano”. L’unica eccezione, che si somma agli anni delle elezioni, è stata lo scorso anno. Per la Commissione “la metodologia è meglio adeguata ai fini di una più corretta determinazione, per il fatto di poter disporre di dati di consuntivo invece dei dati di preventivo, questi ultimi essendo per principio di minore affidabilità”. Da qui la richiesta di “scindere il messaggio relativo al preventivo da quello sul moltiplicatore”.

Dal 75 al 79% di moltiplicatore. Il Consiglio comunale di Comano ha dato seguito alla proposta del Municipio e ha approvato (all’unanimità dei 19 presenti) l’aumento del moltiplicatore. Una proposta dettata dalla necessità di “cercare di contenere il deficit” e con l’obiettivo di “garantire la continuità e la qualità dei servizi a favore della popolazione”. Approvati anche i Preventivi 2026, che stimano un disavanzo di 640mila franchi.