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Spaccio nei boschi, fermate 19 persone

M.M.

Nelle prime ore di ieri la Polizia di Stato di Varese ha eseguito 19 misure cautelari nei confronti di altrettanti individui, italiani e stranieri, nell’ambito dell’operazione denominata ‘Note Stonate’, finalizzata a contrastare il sempre più diffuso fenomeno dello spaccio di droga nei boschi. L’indagine è partita dai boschi di Malnate, a poca distanza dal Gaggiolo e dal Ticino. Nell’operazione sono coinvolti anche i membri di un gruppo musicale rap-trap della provincia di Varese, la 167 Gang, che, secondo l’accusa, avrebbero fornito armi agli spacciatori, armi la cui provenienza potrebbe essere legata alla Svizzera.

Coordinata dalla Procura della Repubblica di Varese, l’indagine ha messo in luce un articolato sistema criminale basato sul traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, eroina e hashish, nonché su episodi di estorsione e sul possesso illegale di armi. Le indagini hanno consentito di ricostruire un vasto giro di spaccio che interessava diverse aree boschive situate lungo la frontiera, zone da tempo monitorate dalle forze dell’ordine per la presenza di pusher e consumatori, gestite con modalità organizzate e un crescente livello di pericolosità.

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2025-10-22T07:00:00.0000000Z

2025-10-22T07:00:00.0000000Z

https://epaper.laregione.ch/article/281792815251323

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