Il Casinò paga i debiti agli ex dipendenti
Anche se gli incassi sono sotto di qualche milione di euro rispetto al previsto, Casinò Campione d’Italia ha deciso di pagare con largo anticipo il 40% dei crediti vantati dai 174 dipendenti tornati in servizio. Lo ha comunicato venerdì mattina Stefano Silvestri, il direttore generale. Ciò è reso possibile dal fatto che la casa da gioco dispone di una liquidità superiore ai 25 milioni di euro. “Si ritiene di effettuare un quarto riparto parziale dell’importo di 15 milioni 887mila euro a favore dei creditori privilegiati”, tra i quali gli ex dipendenti in servizio nella casa da gioco nel dicembre 2018, anno in cui sono stati licenziati e i cui crediti ammontavano a 28 milioni di euro. Quasi tutti già onorati, considerando che gli ex dipendenti non riassunti sono già stati interamente pagati.
Con il prossimo pagamento, atteso entro una decina di giorni, i dipendenti in servizio riceveranno il 40% dei loro crediti, portando il totale all’80%. Anche l’ultima tranche sarà pagata in anticipo. I debiti di natura chirografaria, invece, saranno saldati secondo le tempistiche indicate dalla proposta di concordato omologata: i creditori inizieranno a essere pagati a partire della metà del prossimo anno.
A conti fatti, il Casinò campionese dovrebbe aver saldato tutti i suoi debiti entro la fine del 2027, lasciandosi alle spalle le conseguenze di uno tsunami che, a causa della montagna di debiti della casa da gioco e del Comune, ha rischiato di travolgere l’enclave.
LUGANO E DINTORNI
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2024-11-25T08:00:00.0000000Z
2024-11-25T08:00:00.0000000Z
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