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Integrità della persona: domande ancora aperte

A Chiasso interrogazione interpartitica bis

È scattata l’interrogazione bis. Non ha soddisfatto la risposta che il Municipio di Chiasso ha rivolto ai consiglieri comunali Francesca Bernasconi Bedulli (Us/i Verdi), Amedeo Mapelli (il Centro), Kavashar Ratnam (Us/i Verdi), Davide Rampoldi (Plr) e Claudio Schneeberger (Lega/Udc), in merito al valore dell’integrità della persona: “Ci rallegriamo, ovviamente, del fatto che il nostro Comune riconosca ‘l’obbligo di tutelare la salute e di vigilare sulla sicurezza del personale’ – scrivono nel nuovo atto –. Come ben descritto nella replica del Municipio, ‘non si tratta quindi di condividere o meno l’importanza di una gestione del personale attenta alla tutela della personalità del collaboratore: si tratta di un’esigenza o per meglio dire un obbligo legale da ossequiare’. In qualità di consiglieri comunali non possiamo che condividere e sottoscrivere pienamente questa posizione!”.

Ci sono però alcune questioni che, secondo i consiglieri, restano ancora aperte: “Nell’ultimo paragrafo della suddetta risposta si dice che il Municipio ‘ha già provveduto ad avvalersi delle competenze di un organo di mediazione esterno (…) e continuerà a farlo (…)’. Tale risposta – evidenziano – indefinita e generica, lascia co- munque inevase alcune nostre domande sollevate nell’interrogazione originale”.

Ecco che dunque vengono riproposte: “Il Municipio scrive ‘il fatto di non aver avuto precedentemente a disposizione l’ordinanza (…) non significa che il datore di lavoro non abbia agito come se la stessa fosse già stata adottata, applicando le medesime indicazioni’. Quali sono state tali indicazioni seguite dal Municipio? – è la prima domanda inviata una seconda volta all’esecutivo a cui ne seguono altre –. Quali sono le tempistiche per la pubblicazione dell’ordinanza? Data l’importanza della tematica – ma sempre nel pieno rispetto della separazione delle competenze – il Municipio può valutare un coinvolgimento dei Gruppi in Consiglio comunale nell’elaborazione del suddetto documento?”.

Nella prima risposta si parla anche dell’organo di mediazione esterno che sarebbe già stato attivato: ebbene, gli interroganti chiedono se tale organo ha redatto dei rapporti e se è giunto a delle conclusioni vincolanti per il Municipio. Non solo, “oltre alla doverosa ordinanza sul tema – sono le domande successive – verranno organizzati dei corsi di sensibilizzazione aperti al personale del Comune di Chiasso? Il Municipio può considerare l’assunzione di un responsabile delle risorse umane in condivisione con i Comuni limitrofi? Si tratterebbe di una soluzione interessante sia dal profilo finanziario che dal lato aggregativo”.

MENDRISIOTTO

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2025-03-18T07:00:00.0000000Z

2025-03-18T07:00:00.0000000Z

https://epaper.laregione.ch/article/281814289645275

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