Il futuro delle scuole comunali continua a tenere banco a Tresa. Davanti alle rivendicazioni del gruppo Sos Scuole Comunali, il Municipio ha deciso di interpellare le quattro Commissioni di quartiere di Croglio, Monteggio, Ponte Tresa e Sessa sulle possibili soluzioni organizzative per il prossimo anno scolastico, con l’intento, si ribadisce in una nota, di tenere conto delle “diverse sensibilità della popolazione”.

Ebbene, dati degli allievi – in calo – alla mano, da un lato le Commissioni di Croglio, Monteggio e Ponte Tresa, pur con sensibilità diverse, si precisa, “convergono sulla variante che prevede il trasferimento di tutti gli studenti alla Scuola elementare di Croglio (Centro Lüsc) e la conseguente chiusura della scuola di Sessa”. E questo nel segno di “maggiore stabilità e continuità nell’organizzazione delle classi (ordinamento scolastico), una posizione centrale del Centro scolastico Lüsc all’interno del territorio comunale, dalla possibilità di ottimizzare i costi e di eventualmente reinvestire i risparmi in risorse aggiuntive per il centro scolastico e nei servizi extra-scolastici in favore delle famiglie”.

Per contro a Sessa sono determinati a difendere la sede locale, al fine di “preservare l’identità e peculiarità locale e di concedere il tempo necessario per una valutazione più approfondita, in modo da garantire una decisione ponderata e condivisa”. La Commissione mette poi sul tavolo una controproposta, immaginando “una diversa ripartizione geografica degli allievi sul territorio”. In questo modo, si motiva, si porrebbero mantenere entrambe le realtà scolastiche, senza dover ricorrere a deroghe. Il Municipio, dal canto suo, si esprimerà prossimamente.